L’acqua è essenziale per ogni forma di organismo naturale sufficientemente “complesso” dal punto di vista strutturale ed anche noi esseri umani non facciamo eccezione, anche perchè non solo ne siamo composti per oltre la metà del peso corporeo, ma in questo elemento avvengono praticamente ogni forma di trasformazione molecolare, dalla digestione allo scambio di fluidi passando per la gestione della temperatura attraverso la sudorazione. Bere una quantità di acqua sufficiente al giorno è quindi fondamentale, ma a quanto è il “limite” consigliato?
Quanta acqua si può bere al giorno? Parola all’esperto
Se un essere umano in buona salute può effettivamente “resistere” abbastanza a lungo senza cibo, molto diversa è la situazione se a mancare è l’acqua. La morte per insufficienza di questo elemento infatti sopraggiunge dopo pochi giorni, ma anche in condizioni normali una insufficiente quantità di acqua, sviluppa effetti negativi, come debolezza, Crampi muscolari, Mal di testa Pelle secca, mancanza di coordinazione, sensazione di capogiro ed una generale condizione di malessere a lungo andare.
Questo perchè il nostro organismo soprattutto attraverso la minzione e la sudorazione tende a disperdere sostanza liquida di continuo, come risulta evidente.
In genere i professionisti della salute che indicano di assumere almeno 1,5-2 litri, ovvero il fabbisogno giornaliero, ed un organismo sano può gestire anche l’introduzione di un litro di acqua ogni ora.
Anche se è vero che ogni organismo fa “storia a se” e necessita di un fabbisogno di acqua specifico, per sommi capi gli esperti consigliano un apporto compreso tra 1200 ml (6 bicchieri da acqua) e 2000 ml (10 bicchieri da acqua) parlando di quantità giornaliere.
Bere e restare idratati in maniera costante è anche necessario per consentire lo smeltimento di sostanze “sgradite” all’organismo attraverso i metodi già elencati, ed è anche un modo essenziale per stimolare la diuresi e permettere anche alle calorie di essere “bruciate” adeguatamente, in qualsiasi condizione di regime alimentare.