Sono parecchi i fattori che che vanno ad influenzare il valore del dollaro. Possono essere sia fattori sociali, che politici o economici. Sono principalmente sei e possono essere performance economica, domanda e offerta di valuta, inflazione e fattori geopolitici. Andiamoli però a vedere nel dettaglio uno ad uno.
Ecco i fattori che influenzano il valore del dollaro: “attenzione”
Per cominciare, ad influenzare il dollaro troviamo le oscillazioni del tasso sui fondi federali, ovvero il tasso d’interesse, al quale le banche si prestano riserve extra su base overnight. Il tasso di controllo, da cui parte l’offerta della moneta, viene fissato dall’Open Market Committee della Federal Reserve. Le banche richiedono una percentuale del totale dei fondi depositati sia detenuta in riserve, così da poterne garantire la stabilità finanziaria e la solvibilità della banca.
Anche la domanda di valuta è importante, dato che il dollaro è utilizzato principalmente per l’ancoraggio valutario, ovvero una sorta di politica governativa che prevede tassi di cambio fissi tra le varie valute. Proprio perché si tratta di una valuta dominante, la sua richiesta è molto alta e ciò, ne aumenta dunque il valore.
Un fattore che influenza molto il suo valore, è sicuramente l’inflazione, ovvero quando la valuta di un’economia perde il suo potere d’acquisto nel tempo. Se il dollaro diventa più debole, fa aumentare i prezzi e quindi aumenta l’inflazione.
Anche la performance dell’economica statunitense è importante, ovvero quando l’economia generale dello stato, ha buoni risultati.
Anche il deficit delle partite correnti degli USA, influenza molto il lavoro del dollaro. Il valore dei beni e dei servizi importati negli Stati Uniti da sempre, supera quello delle esportazioni. Questo appunto, aumenta l’inflazione.
Per finire, ad influenzare questa moneta ed anche l’instabilità polita e i vari eventi che potrebbero succede e che non sono prevedibili. Ad esempio, ad influenzarla è anche la guerra che si sta svolgendo in Ucraina contro la Russia.
