Roby Facchinetti: la tremenda storia sui ladri armati in casa

Roby Facchinetti di recente è stato protagonista di un episodio bruttissimo che ha coinvolto lui, sua moglie e suo figlio. Per diverse settimane la storia è rimasta nascosta agli occhi dei giornali proprio in vista della sua presenza all’interno del Festival di Sanremo.

Il cantante infatti, ha voluto tenere nascosto l’accaduto per non alimentare le voci di corridoio su di lui, dedicandosi completamente al suo momento sul grande parco dell’Ariston. La notte di domenica 29 gennaio 2023, alcuni rapinatori armati hanno fatto irruzione all’interno della villa di Facchinetti con l’intento di portar via gran parte dei suoi averi.

A rivelare cosa è accaduto nel dettaglio, la grande paura della famiglia e a quanto ammonterebbe il bottino di quest’ultimi è lo stesso Roby a Il Corriere della Sera. Quest’ultimo ancora visibilmente scosso da quanto è accaduto, ha raccontato come i rapinatori abbiamo minacciato con delle armi tutta la sua famiglia, portando vita un sostanzioso bottino.

In merito alla rapina avvenuto stanno ancora lavorando gli agenti della Questura di Bergamo e della Squadra Mobile. Sono proprio loro una volta ottenute le telecamere di videosorveglianza a cercar di risalire ai membri che, entrando con fare minaccioso hanno rapinato la villa di Facchinetti. Ecco cosa è realmente accaduto.

Roby Facchinetti: la storia dei ladri e il bottino rubato

Roby Facchinetti

Il membro dei Pooh ha rivelato come i ladri abbiano portato via beni per circa centomila euro. Quest’ultimi hanno tenuto lui e la sua famiglia in ostaggio per ben 35 minuti prima di abbandonare la casa e scappare via.

A ringraziare il lavoro svolto dalla Procura è Facchinetti senior che, ha affermato: “Sono stati 35 minuti terribili, i più brutti della nostra vita. Stiamo tutti bene. Non posso rivelare altro, atteso che sono in corso le indagini”.

“I miei “grazie” vanno al Procuratore Aggiunto Maria Cristina Rota nell’immediato attivatasi per coordinare le indagini con brillante competenza e con determinazione. Grazie alla squadra mobile intervenuta immediatamente e che a tutt’oggi continua incessante la propria attività investigativa per assicurare i malfattori alla giustizia” spiega il figlio di Roby.

Un grandissimo spavento che per fortuna non ha portato a conseguenze più gravi. Nonostante il bottino infatti, i ladri non si sono scagliati contro il membro dei Pooh ma soprattutto contro sua moglie e suo figlio. Gli agenti stanno proseguendo le indagini, determinati a scovare i malviventi e chi ha ideato il colpo.

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