Il colesterolo alto viene percepito come uno dei “mali” dei nostri tempi anche se non è in tutto e per tutto una forma di “malattia” vera e propria quanto una forma di condizione vera e propria che nella maggior parte dei casi può essere quantomeno tenuta sotto controllo, rendendo importante cambiare almeno in parte le proprie abitudini in fatto di alimentazione ma non solo.
Hai il colesterolo alto? Cambia subito queste abitudini: ecco quali
Si considera spesso il colesterolo alto una forma di conseguenza dell’alimentazione sbagliata ma più in generale è lo stile di vita che può condizionare questo valore. Il colesterolo non è qualcosa di “negativo” da considerare ma configura un valore legato ad una forma di lipide (grasso) molto importante per diverse funzioni dell’organismo.
Il cibo comunque ha un effetto limitato sulla gestione del colesterolo, che è sviluppato dall’organismo stesso, valori particolarmente alti sono legati a stile di vita sgregolato e squilibrato, connotazioni genetiche oppure malattie e condizioni fisiche pre esistenti.
Quello che bisogna ridurre è il colesterolo “cattivo” determinato dalla sigla LDL che è quello che in condizioni eccessive tende ad accumularsi nelle arterie e pregiudica nel lungo periodo l’afflusso di sangue regolare.
Il cibo è comunque importante per la regolazione di questo valore, gran parte dei cereali, legumi e vegetali non contengono colesterolo e sono anche decisamente utili per tenere sotto controllo questo valore, oltre ad un’attività fisica non estrema ma che comunque deve essere presente, in quanto una vita eccessivamente sedentaria ha un effetto molto negativo nella “lotta” contro il colesterolo alto. Altri alimenti utili sono la frutta secca ed il pesce bianco, oltre che la carne bianca, non condita in modo eccessivo.
Così come anche il consumo di prodotti raffinati come quelli comprendenti zuccheri complessi e confezionati.
Va assolutamente evitato l’apporto di alchol e il cibo “spazzatura” oltre che il fumo.