Questa pasta rappresenta un piatto unico. Chiamata così perché racchiude tutti i sapori genuini. Piatto tipico della cucina napoletana, è caratterizzato da una sequenza che va dalla pasta avanzata, alla lega dell’uovo e dalla frittura con una crosticina dorata. Vediamo insieme la ricetta.
Frittata di pasta: ricetta napoletana
Questa pietanza nasca a Napoli con l’idea di riciclare la pasta avanzata nei giorni precedenti. Nel tempo è diventata una vera leccornia molto utilizzata. Gli ingredienti all’origine erano poveri ma via, via negli anni le versioni si sono arricchite e, anche a nostro piacimento, possiamo variarne la ricetta.
Ingredienti:
- 400 gr di pasta tipo spaghetti oppure quella che più preferite
- 4 uova
- 120 gr di parmigiano reggiano
- 100 di salame tipo Napoli
- olio evo
- sale e pepe
- 50 gr di acqua oppure latte se la pasta risulta molto appiccicosa e troppo attaccata, perché tenuta in frigo
Procedimento:
Iniziamo con la cottura della pasta che dovrà rimanere al dente. Poniamola dopo averla scolata, all’interno di una ciotola, capiente. A questo punto mettiamo le uova. Mescoliamo tanto e per un paio di minuti affinché le uova si amalgamano. Aggiungiamo ancora gli altri ingredienti: sale, pepe, salame e grana. Se mescolando tutti gli ingredienti, ci accorgiamo che la pasta sembra troppo asciutta, secca, e ci accorgiamo di questo perché viene difficile mantecare, aggiungiamo una noce di burro. Continuiamo a girare molto bene tutti i componenti con la pasta. Prepariamo, quindi, una padella antiaderente su cui faremo scaldare un po’ di olio. Non appena l’olio sarà ben caldo ma non fumante, versiamo la pasta mantecata con tutti gli ingredienti. Facciamo friggere a fuoco medio per almeno 4 minuti oppure fino a quando non si sarà formata una bella crosticina dorata. Girate spesso la pasta per evitare di concentrare la frittura in un unico posto ma per uniformare la patina dorata. Utilizzando una paletta, osservate i bordi della pasta in padella e sollevandola appena, verificate la cottura e l’eventuale crosticina. Quindi rovesciatela su un piatto da portata e riponetela di nuovo in padella facendo il modo che si crei una crosticina anche dall’altro lato della frittata, così al momento di servirla risulterà omogenea e compatta. Se al momento di rimetterla in padella non sarà presente un goccio di olio, aggiungetelo. Questo consentirà di far scivolare bene la pasta. A questo punto la pasta sarà pronta per essere messa in un piatto da portata e servita. E’ possibile anche variare, come abbiamo già accennato, gli ingredienti. Ad esempio possiamo sostituire il salama tipo Napoli con la pancetta; oppure possiamo aggiungere del formaggio a pasta filata per rendere ancora più cremosa la nostra pasta fritta.
