Le malattie e le varie forme patologiche di ogni tipo trovano grazie alla medicina moderna una cura o comunque un rimedio che può essere più o meno funzionale, tuttavia anche nel secolo corrente alcune condizioni patologiche non presentano una vera e propria cura, come la glicemia alta che da sempre viene anche idealmente legata alla dieta. Alcuni cibi in particolare sono a dir poco “off limits” e vanno assolutamente eliminati dalla dieta.
Se hai la glicemia alta, stop a questi cibi o rischi gravi conseguenze
Ma cos’è la glicemia alta? Si tratta di una tendenza, una condizione più che una malattia, che appare figlia dei nostri tempi, seppur già conosciuta e studiata da secoli. La glicemia alta rappresenta una forma di limite sopra la media del controllo del glucosio (gli “zuccheri”) del sangue.
In sostanza chi ne soffre ha la naturale difficoltà a tenere bassi questi livelli che sono modificati da una serie di fattori molto diversificati, la più comune l’assunzione di cibo; attraverso la somministrazione dell’insulina, che riduce questi livelli, un organismo sano “tiene sotto controllo” i picchi glicemici, cosa che non avviene per chi soffre di questa patologia, che può essere sia la conseguenza di una malattia (come il diabete tipo 2, la variante più comune) ma anche essere semplicemente costituita da qualcosa di nativo dell’organismo , oppure frutto di una condizione temporanea ad esempio dopo una specifica operazione medica o regime di farmaci.
È importante quindi valutare con attenzione cosa mangiare e cosa bere in quanto molti alimenti hanno la capacità di fare aumentare i livelli di glicemia anche con un consumo ridotto.
Assolutamente nocivi i cibi spazzatura, eccessivamente carichi di carboidrati, zuccheri e troppo raffinati, quindi prodotti da forno confezionati, dolciumi, buona parte dei salumi ed insaccati e i formaggi troppo stagionati.
Allo stesso modo anche le bevande zuccherate , i succhi di frutta non puri al 100% , così come gli alcolici dall’apporto alto di alchol.
