Il segreto della cottura ideale per la pasta integrale: ecco come cuocerla

Oggigiorno la pasta integrale sta sempre più prendendo piede nelle nostre tavole italiane. Utilizzata sia da giovani che da adulti per le sue proprietà benefiche e ricche di fibre, viene consumata con più regolarità rispetto agli anni precedenti. Dai svariati formati, la pasta integrale riesce ad essere un primo piatto anche molto equilibrato per le diete ipocaloriche e non solo. Riesce ad accompagnare i condimenti più svariati ed elaborati delle nostre cucine in modo soddisfacente.

La cottura ideale della pasta integrale

La pasta integrale sta conquistando sempre più i palati di tanti italiani di tutte le fasce di età. Lo dimostrano i consumi di questo prodotto che di in anno in anno aumentano in modo esponenziale. Finalmente si prende sempre più consapevolezza dei benefici di questa pasta e dei suoi valori nutrizionali. Un tempo si pensava che questo alimento era dedicato solo ed esclusivamente a chi voleva intraprendere una dieta ipocalorica e voleva trovare un senso di sazietà, sostituendola alla pasta comune. Oggi è avvenuta una inversione di tendenza perché, si riconosce gusto e sapore ad un alimento sano e genuino, ricco di fibre e proteine raffinate.

Gli italiani hanno cominciato a comprendere che la pasta integrale faccia bene alla salute, così come dice un sondaggio recentemente fatto. Effettivamente le sue proprietà salutari sono innumerevoli. Ricca di antiossidanti, rinforza l’apparato osseo, rallenta l’assorbimento degli zuccheri e quindi a basso indice glicemico e dona un senso di sazietà. Per far si che tutti questi elementi possano essere assimilati nel nostro organismo, abbiamo la necessità di capire come mantenerli in cottura. La pasta integrale rispetto alla pasta comune ha un sapore particolarmente robusto, intenso e persistente.

Si adatta facilmente a condimenti dolci e oleosi ma anche sughi forti e robusti proprio per esaltarne il contrasto delle sue proprietà. Proprio per l’alto contenuto di fibre di cui è provvista, la pasta integrale si cucina in modo diverso rispetto alla pasta normale. Non c’è un vero decalogo da seguire ma per certi versi sono state date delle indicazioni dagli chef che fanno un utilizzo più del dovuto della pasta integrale, rispetto alla pasta comune. Cucinandola, quindi seguendo degli accorgimenti, riusciamo ad ottenere un risultato garantito. Vediamo quali. Innanzitutto la pasta integrale non si fa bollire in acqua ad altissima temperatura ma, si butta in pentola quando l’acqua non risulti bollente.

Va salata poco e si cucina alcuni minuti meno rispetto a quella tradizionale. Per i tempi di cottura è sempre bene affidarsi alle etichette contenute nella confezione e da questi sottraete un paio di minuti. Questa tipologia di pasta tende a scuocere in modo repentino.

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