Quanto valgono queste 5 lire col delfino? La risposta sconvolgente

La storia della lira italiana è divenuta a dir poco oggetto di studio in modo particolare con l’affermazione dell’euro che ne ha preso il posto nel 21° secolo, come avvenuto per buona parte delle valute europee. Emissioni come la 5 lire col delfino, che rappresenta una di quelle “simbolo” dell’intera storia italiana, risultano essere ancora molto presenti nell’immaginario comune ma sono anche importanti oggetti collezionistici che possono far guadagnare anche somme importanti.

Quanto valgono queste 5 lire col delfino? La risposta sconvolgente

Le 5 lire con il delfino corrispondono indubbiamente ad una variante molto diffusa e diversificata in Italia, prodotte dalla zecca di Roma dal 1951 al 2000, anche se concretamente impiegate soprattutto fino alla prima metà degli anni 90.

L’aspetto della moneta è molto semplice ma allo stesso tempo di grande effetto: su un lato è presente il delfino, con tanto di valore nominale in lire e simbolo di zecca, l’altro lato è dominato da un timone marittimo circondato dalla dicitura della repubblica Italiana. L’emissione è realizzata in Italma, una lega molto comune nel 20° secolo per le monete.

Moneta molto comune ancora oggi tra i collezionisti, riserva più di qualche sorpresa se si riesce a trovare il “pezzo” giusto, ad esempio una delle annate in cui ne sono state registrate meno in termini di produzione risulta essere il 1956 con appena 400 mila unità, quasi niente rispetto ad altri anni in cui la produzione è stata di svariati milioni.

Per questo motivo le monete da 5 lire col delfino in questione possono valere da 70 euro se in buono stato e fino a 500 euro in ottimo stato, fino a 3500 euro se in condizioni Fior di Conio ossia paragonabile al nuovo assoluto.

5 lire

Interessanti anche esemplari di altre annate come le emissioni del 1969 che presentano per errore il primo “1” del 1969 al contrario. Questi rari esemplari valgono fino a 90 euro se in condizioni perfette.

POTREBBE INTERESSARTI