Se siete allergici alle piante da giardino ma non volete affatto rinunciare ai piaceri del giardinaggio, allora questo articolo è proprio per voi. Non lasciate che la preoccupazione del polline vi impedisca di godere dei tutti i benefici che il giardinaggio ha da offrire dato che, con la corretta cura e la coltivazione di piante adatte, potete creare un giardino ipoallergenico che allevierà tutte i problemi primaverili.
Per chi soffre di allergie, il polline disperso all’aria aperta può dare parecchio fastidio con sintomi insopportabili quali occhi gonfi, starnuti e mancanza d’aria. Il polline viene prodotto dall’apparato riproduttivo maschile delle piante, invece l’apparato femminile produce i semi e i frutti; esso da quello maschile deve viaggiare fino a quello femminile per poterlo fertilizzare, così che possa produrre semi.
Una delle principali cause di allergie in giardino è sicuramente il prato che va in fiore a primavera. Senza ombra di dubbio il tappeto erboso è il preferito degli animali domestici, ma può anche causare fastidio a chi soffre di allergie e infatti è consigliabile iniziare con lo sfalcio da marzo e mantenere il manto ben curato, anche se sarebbe meglio scegliere un altro tipo di tappezzante come il trifoglio nano.
Il polline viaggia con il vento, e secondo uno studio condotto in America può percorrere oltre 1600 km in sole 36 ore. Purtroppo è davvero molto difficile poter eliminare tutto il polline dall’aria, ma possiamo creare una barriera naturale intorno al giardino scegliendo delle piante da siepe di basso impatto allergenico, che possono fungere da trappole per catturare il polline prima che possano arrivare in giardino con il vento.
E’ possibile creare una barriera con le piante come viburno, azalea e piante femmine di myrica o pittosporo. Al contrario di quel che si possa pensare, sono molti gli alberi che producono poco polline, e quindi sono assolutamente da preferire in un giardino ipoallergenico. Tantissime specie da fiore e frutto sono ideali da scegliere, come il melo, il pesco e la magnolia.
Sono quindi da preferire fiori che liberano nell’aria pochissimo polline attirando gli insetti impollinatori ed evitando tutti quei fiori di graminacee o troppo profumati in quanto potrebbero scatenare delle reazioni. In questo senso si possono scegliere fiori bellissimi come geranio, petunia, agapanto, garofanino e tanti altri.