Il prosciutto crudo fa male? se riesntri in queste categorie, si! ecco quali

Tra i salumi più amati in assoluto troviamo il prosciutto crudo. Quando lo si compra è importante sceglierlo bene e di qualità. Mangiarne troppo però fa comunque male, infatti abusarne può portare a problemi cardiovascolari o tumori.

Il rischio in Italia, è molto ridotto dato che i media si consumano non più di 30 grammi al giorno. Questo rischio è infatti più alto per chi ne consuma 150 al giorno. È tra i salumi più salutali dato che se scelto bene, è poco grasso.

Il prosciutto crudo fa male? se riesntri in queste categorie, si! ecco quali

Scegliere quello migliore anche se ad un prezzo maggiore è fondamentale se si vuole mangiare bene. I prosciutti migliori ovviamente sono quelli siglati DOP e IGP.

L’odore è importante infatti se sa troppo di burro significa che è troppo grasso. Anche per il sapore è lo stesso, non deve essere troppo salato.

Ci sono però alcune persone che dovrebbero mangiarne di meno o addirittura evitarlo. Questo problema riguarda soprattutto chi ha problemi di ipertensione, colesterolo alto o trigliceridi alti. Se proprio non se ne vuole fare a meno, è consigliato sempre di mangiare la parte più magra.

È comunque un salume abbastanza salato, infatti contiene il 25% di sodio della dose consigliata giornalmente. Proprio per questo motivo non si deve esagerare con le quantità.

La porzione consigliata soprattutto se si è a dieta è di circa 50-60 grammi, una o massimo due volte a settimana. Si deve eliminare la parte grassa così da diminuire i lipidi e come abbiamo detto prima è sempre meglio sceglierlo di qualità.

Viene utilizzato molto dagli sportivi dato che è anche ricco di ferro, utile per chi soffre di anemia. Quindi possiamo affermare che in quantità limitate e non tutti i giorni, il prosciutto crudo è molto benefico ed è un buon salume. Ovviamente, è sempre meglio chiedere alla propria nutrizionista, se si sta seguendo una determinata dieta.

Prosciutto crudo

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