Come pulire il mocio e renderlo come nuovo: “non me lo aspettavo!”

Il mocio è uno degli strumenti che utilizziamo spesso nella pulizia dei pavimenti. Sul mercato se ne trovano di diversi tipi, soprattutto grazie all’innovazione e la tecnologia che li hanno resi diversi da quelli usati molti anni or sono. Il loro scopo resta comunque lo stesso: raccogliere lo sporco dai nostri pavimenti.

Proprio per questo, anche il mocio va pulito e disinfettato ogni tanto per evitare la proliferazione di germi e batteri.

Ecco come renderlo come nuovo!

Come lavare il mocio e rimuovere la sporcizia

Pulire il mocio è molto semplice, ma si tratta di un compito necessario. Ci servono:

  1. Un secchio,
  2. candeggina,
  3. detersivo,
  4. guanti per proteggere le mani,
  5. acqua corrente.

Il primo passo nella pulizia del mocio è ovviamente quello di riempire il secchio con acqua fino a quando non è mezzo pieno. Poi va aggiunta un po di candeggina e va immerso il mocio sporco. Il trucco sta nel muoverlo con piccoli movimenti, su e giù, per assicurarci che lo sporco esca dalle setole. A questo punto lasciamo agire la candeggina per circa 10 minuti e mettiamo i guanti. Prendiamo il bastone del mocio e strofiniamo con giri violenti in modo che tutta la sporcizia esca dalle setola. Non resta che stringere il mocio. L’operazione può essere ripetuta più volte a seconda del grado di sporcizia.

Come mantenere il mocio come nuovo

Lavare il mocio non è la sola cosa a cui dobbiamo pensare. In linea generale infatti bisognerebbe mantenerlo come nuovo. Per far si che il mocio non si consumi in fretta e che non diventi un vero e proprio nido di batteri, ecco cosa possiamo fare:

Lavare il mocio dopo ogni utilizzo

Basta seguire la procedura che abbiamo precedentemente spiegato. Il processo di pulizia può essere effettuata con candeggina ma se vogliamo essere più buoni con l’ambiente possiamo optare per ingredienti naturali come l’aceto bianco o il bicarbonato di sodio.

L’importante è che a fine lavoro il mocio vada asciugato per bene per evitare che i batteri si riproducano. La cosa giusta da fare è posizionare il mocio verso l’alto possibilmente sul balcone o dove vi sia un flusso d’aria naturale e i raggi del sole.

Usare un tergicristallo a straccio per il mocio

Questi tipi di tergicristalli, in liquido o a spruzzo, sono idealizzati per ottenere risultati ottimali in breve tempo, riducendo l’usura del mocio e prolungandone la vita.

Conservare il mocio in un luogo ideale

Germi e batteri sono tra i principali nemici del mocio, dunque sarebbe meglio evitare gli ambienti umidi per conservarlo. L’ideale sarebbe porre il mocio in spazi aperti e ariosi con ambienti asciutti.

Trattare con cura il mocio

Oggi giorno ogni mocio è realizzato con un tipo di tessuto che evita che si strappi facilmente. Ma dobbiamo comunque rispettarne l’uso corretto per evitare si deteriori inutilmente. Raccomandiamo di seguire le istruzioni del produttore.

Questi sono pochi, semplici passi da seguire in modo che il mocio sia sempre pulito, evitando che invecchi facilmente.

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