La cotoletta, soprattutto quella alla milanese, è un noto piatto apprezzato in tutto il nostro paese. Oggi però vedremo la differenza tra la sua varietà di carne e pollo.
Cotoletta di carne o pollo? Ecco quale è più nutriente
La cotoletta di pollo è molto amata dai piccini e dagli adulti, che in questa ottica credono di cucinare così un piatto saporito ma più magro.
Tuttavia proprio il grasso della carne è importantissimo per far divenire la cotoletta morbida e gustosa ciò perché una fetta di petto di pollo può sembrare morbida e facile da tagliare, ma immancabilmente alquanto asciutta, con il sapore della panatura a dominare su quello della carne.
Nella diffusione di tale tendenza a questo tipo di cotoletta, può aver influito e non poco anche la diffusione del pollo fritto all’americana, veramente parecchio gustoso: ma non è una coincidenza che per la sua preparazione si utilizzino cosce, ali e una pastella insaporita da spezie in gran quantità, compresa la senape.
Le pepite, bocconcini di pollo fritti fatte nei fast food, sono all’opposto solitamente fatti con carne staccata con mezzi meccanici e poi riassemblata: non si parla di una possibilità fattibile a casa, a meno che non si voglia triturare o sminuzzare cosce e filetti di pollo per creare delle polpette.
La cotoletta di carne, all’opposto, calcola qualche punto in più a suo favore. Difatti, questa, può essere alta uno o due centimetri, come desidererebbe la tradizione, e se originario dal lombo o dalla lonza comprende l’adeguato tasso di grasso, giustamente suddiviso.
Per poterla cucinare nel miglior modo bisogna solo friggerla nel burro o nello strutto, di accompagnarla a un contorno come le deliziose patate saltate in padella con cipolle e aromi. La cotoletta alla milanese, sia di pollo che di carne, è un cibo ipocalorico, pieno di grassi animali e con una porzione riguardosa di colesterolo e pertanto non è un alimento giusto alla dieta snellente o a quella contro l’ipercolesterolemia.
Leggermente meglio da questo punto di vista è quello di pollo, ma per via della frittura siamo li anche a livello nutritivo, dunque non vi sono grandi differenze.
