Se in frigo c’è puzza, usa questo trucco della nonna per rimuovere il cattivo odore

Se non possiamo evitare i cattivi odori perché a volte semplicemente capitano, possiamo provare a tamponarli per far tornare il nostro frigorifero come nuovo senza usare rimedi chimici. Ecco quindi qualche rimedio naturale per togliere i cattivi odori dal frigorifero e come pulirlo per bene.

Il frigorifero puzza: cause

Una delle cause più comuni del cattivo odore nel frigo sono gli avanzi di cibo dimenticati, spesso riposti in modo scorretto e in angolini remoti. Pesce, carne e salumi, se conservati male e lasciati fermentare per troppo tempo, possono arrivare ad emanare odori davvero sgradevoli; così come la verdura che, a contatto con l’umidità del frigorifero, tende a marcire più velocemente. Un altro fattore che contribuisce alla formazione della puzza nel frigo di casa, oltre ai veri e propri danni derivanti dalla cattiva manutenzione dell’apparecchio, è la presenza di alimenti che, seppur non andati a male, presentano di per sé degli odori forti, come nel caso dei formaggi stagionati o degli erborinati.

Rimedi naturali per rimuovere il cattivo odore dal frigo

Ecco i rimedi ecologici, naturali e sostenibili, più conosciuti per contrastare i cattivi odori del frigo:

L’aceto, dalle proprietà disinfettanti e assorbi-odore. Basta posizionare mezzo bicchierino con un po’ di aceto in uno o più scaffali del frigorifero, per eliminare puzza e odori forti. Il bicchierino andrà sostituito una volta a settimana. L’aceto viene utilizzato anche in formato spray, per la pulizia settimanale o mensile del frigo.

Il caffè. Questa bevanda ha una doppia valenza: da un lato, se si utilizzano i fondi avanzati dalla moka posizionati in una ciotolina, assorbe gli odori del frigo, dall’altro, riponendo il pacchetto aperto con la rimanenza della polvere nell’elettrodomestico, questo sprigionerà il suo aroma, lasciando un profumo gradevole.

Il limone, tagliato a fettine e riposto su un piattino in fondo al frigo, contribuirà alla diminuzione della puzza. Anche qui, come per l’aceto, l’agrume andrà sostituito ogni settimana.

La patata, pelata, divisa a metà e lasciata in uno scaffale del frigorifero per due o tre giorni, ha le stesse proprietà purificanti degli elementi fino ad ora menzionati. Attenzione, però, a buttarla dopo il terzo giorno, altrimenti rischia di contribuire alla puzza!

Il carbone attivo. Non solo alleato di stomaco ed intestino, questo alimento vegetale, sistemato in una vaschetta su uno o più ripiani, assimila gli odori sgradevoli presenti nel frigo.

E’ possibile usare il bicarbonato di sodio anche come preventivo, ovvero per prevenire la formazione di cattivi odori in futuro. Tutto quello che bisogna fare è lasciare una ciotola con qualche cucchiaio di bicarbonato di sodio all’interno del frigorifero. Il bicarbonato di sodio ha la capacità di assorbire i cattivi odori.

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