Una tra le cose più fastidiose che può accadere è prendere la scossa quando si sale e scende dall’auto. Si prende la scossa toccando le parti in metallo come la maniglia o la portiera stessa, per aprire o chiudere lo sportello e si potrebbe addirittura vedere la scintilla e far quasi male. Ma perché avviene questo fenomeno? Andiamo a vederlo insieme in questo articolo.
Perchè si prende la scossa quando si apre l’auto? Ecco la risposta
La prima opzione potrebbe essere quando la macchina è in movimento e il vento fa attrito con la carrozzeria e le cariche si iniziano a negativizzare. Mentre i passeggeri, all’interno, restano a potenziale costante o neutrale. La scossa si sviluppa nel momento in cui usciamo dalla macchina e si va a produrre la tipica scarica. L’amperaggio però è molto basso e quindi, non crea danni, ma solo un piccolo fastidio.
In genere questo succede quando l’aria è molto secca, quando non c’è vento. Sono cariche elettrostatiche che si accumulano localmente nel materiale e e non scaricano a terra. Invece quando l’aria è umida, le molecole di acqua, formano catene che scaricano l’elettricità a terra e quindi non si formeranno le scosse scendendo o salendo dall’auto. Non si può evitare di prendere la scossa, ma per evitarlo, bisogna mantenere il bordo metallico della portiera fino a quando non si scende completamente dalla macchina.
La scossa non si prende solo sulle portiere, ma anche infilando la chiave nel portone esterno di casa oppure anche toccando un’altra persona. Ad esempio, con una giornata di vento si scarica la tensione a contatto con qualsiasi cosa o persona con un potenziale diverso. Lo stesso vale anche nei mezzi grandi o anche con gli aerei, che vanno ad accumulare carica elettrostatica, in grande quantità. Ecco dunque, perché prendiamo la scossa quando scendiamo o saliamo in macchina.
