Le cause delle infiltrazioni d’acqua dal tetto possono essere dovute ad una cattiva impermeabilizzazione e ad una non adeguata protezione della copertura. In questo modo si creano sul soffitto delle macchie di colore grigio e, nel peggiore dei casi, può addirittura gocciolare in casa.
Le macchie sul tetto di casa: ecco cosa fare
Quando si trovano macchie di umidità e pareti gonfie si tratta di un problema di infiltrazione d’acqua. Per capire se realmente il problema è un’infiltrazione, bisogna verificare la presenza di umidità. L’umidità può essere presente in genere sul soffitto o sulla parete, accompagnata dall’odore di muffa e umido. L’umidità si può manifestare in modi diversi, a seconda della gravità. In primo luogo con la presenza di macchie dalla forma irregolare. Una macchia che rende più scuro l’intonaco e si allarga piano, piano.
Ecco qui il segnale inequivocabile di un problema di umidità o delle infiltrazioni di acqua. Nelle maggior parte dei casi all’origine delle infiltrazioni di acqua sul soffitto c’è la rottura di un tubo dell’impianto di riscaldamento o dell’acqua. A volte, soprattutto quando la perdita d’acqua dal soffitto si manifesta con vere e proprie gocce, è colpa di un elettrodomestico che si è rotto all’improvviso allagando il piano superiore. Se il danno è provocato da un elettrodomestico, il problema si risolve subito staccando l’elettrodomestico e chiudendo il rubinetto dell’acqua, Quando invece all’origine delle infiltrazioni d’acqua dal soffitto ci sono delle perdite invisibili, il procedimento per bloccare la perdita d’acqua dal soffitto è più complesso.
Innanzitutto bisogna localizzare la zona da dove ha origine l’infiltrazione. Ovviamente si parte dal punto in cui si sono formate prima l’alone e successivamente le macchie scure sull’intonaco. Quella è l’area su cui conviene agire rapidamente prima che la macchia si allarghi, e dia origine alla formazione di muffa, nociva alla salute. Quando c’è una perdita d’acqua dal soffitto le soluzioni non sono poi tante. Il primo passo utile è fare un’ispezione della tubazione per verificare se e dove c’è la rottura.
Per effettuare questa ricerca non è necessario rompere muri e pavimenti, basta procedere con delle apposite sonde flessibili e molto sottili che vengono fatte scorrere lungo tutto il tubo così da poterlo osservare direttamente dal suo interno. A riparazione ultimata, conviene attendere tre settimane prima del ripristino del soffitto, l’infiltrazione acqua deve prima riassorbirsi e asciugare completamente. Un buon consiglio è di effettuare una manutenzione periodica in copertura, seguendo pochi semplici consigli. Con una corretta manutenzione, si potranno evitare episodi di perdita d’acqua dal tetto.