La cipolla fa parte della lista degli alimenti più utilizzati al mondo. La si trova in molte varietà ed è infatti un elemento fondamentale in cucina. Al suo interno si annoverano tante sostanze benefiche, proprio per questo la cipolla è suggerita per le sue svariate proprietà salutari. Sicuramente conoscete giù la sua azione antiossidante, ma è altrettanto nota come disinfettante e antibatterico. Vi mostriamo come si usa la cipolla e quali sono le sue controindicazioni, ma tutto questo solo dopo che abbiamo scoperto i suoi benefici nei confronti del corpo umano.
Non mangiare mai cipolla se sei in queste condizioni: ecco perché
Le cipolle però sono uno degli alimenti più complicati per la salute dell’apparato digerente e non solo. Sebbene le loro molteplici proprietà e benefici per la salute, rimangono una fonte di importanti effetti collaterali come mal di stomaco e disturbi collettivi che vanno dal frequente bruciore di stomaco a pesantireazioni allergiche. Esse difatti stizziscono il rivestimento dello stomaco, causano un accrescimento della formazione di acido gastrico e reflusso acido, rappresentano un fattore aizzante per l’asma nei soggetti tormentati da tale condizione.
Le cipolle infastidiscono ulteriormente gli occhi, la gola, persino la vescica e le ulcere di stomaco già esistenti. Se siete soggetti a gastrite, mangiare le cipolle può portare a sintomi molto severi e inoltrealla guarigione rallentata della mucosa gastrica. Sono stati sempre tanti i dubbi generali su questo alimento tra i vari siti e forum di cibo. In realtà, oltre al buonissimo profumo che hanno quando si cucina un piatto povero o anche elaborato, producono più problemi di quanti benefici possano arrecare al nostro organismo.
Allo stesso modo infine, avere condizioni digestive o respiratorie preesistenti vi renderà più suscettibili agli effetti collaterali. Sia le cipolle crude che quelle fritte in egual misura, saranno problematiche. È importante rammentare che non tutti rispondono al medesimo modo ad un specificato alimento.