La potatura in primavera è una pratica importante per molte piante e alberi poiché consente di rimuovere parti danneggiate o non più vitali, ridurre l’eccesso di ramificazione e migliorare la salute e la forma della pianta. Tuttavia, non tutte le piante richiedono una potatura in primavera e non tutte le potature sono uguali.
Alberi e piante da potare a fine marzo
Ecco la classifica di alcuni alberi e piante che possono essere potati verso la fine di marzo:
- Albicocco. E’ importante potare gli alberi di albicocco per evitare che si sviluppino rami deboli o malati. In generale, la potatura deve essere effettuata dopo la fioritura.
- Ciliegio. La potatura del ciliegio deve essere effettuata quando l’albero è ancora in dormienza, prima della fioritura.
- Vite. Risulta fondamentale potare le viti durante la dormienza invernale, ma se ci sono rami morti o danneggiati, possono essere tagliati anche alla fine di marzo.
- Melo e pero. La potatura di questi alberi dovrebbe essere effettuata alla fine dell’inverno, prima della fioritura.
- Pino. La potatura dei pini dovrebbe essere effettuata verso la fine dell’inverno, quando l’albero è ancora in dormienza.
- Rose. Le rose devono essere potate alla fine dell’inverno o all’inizio della primavera, prima che inizino a sviluppare nuovi germogli.
- Piante da frutto. Molte piante da frutto, come il pesco, il susino e l’albicocco, devono essere potate prima della fioritura, mentre altre, come il kiwi, possono essere potate anche dopo la fioritura.
In generale, la potatura in primavera viene effettuata sui rami morti, malati o danneggiati dall’inverno. Inoltre, viene praticata la potatura di formazione, che permette di controllare la forma della pianta e la distribuzione dei rami. La potatura di snellimento, invece, mira a ridurre il numero di rami, migliorando la circolazione dell’aria e la penetrazione della luce. Alla classifica prima stilata possiamo anche annoverare, per tipologie differenti anche:
- Alberi da frutta: prugne. Questi alberi devono essere potati per controllare la loro crescita, aumentare la produttività e migliorare la qualità della frutta.
- Piante ornamentali come le ortensie e le magnolie. La potatura in primavera aiuta a migliorare la forma e la dimensione della pianta, incoraggiare la fioritura e prevenire la crescita eccessiva.
- Arbusti come il glicine, l’azalea e la rododendro. Questi arbusti possono essere potati in primavera per rimuovere rami morti o malati e per controllare la loro crescita.
- Piante rampicanti come la bougainvillea, la passiflora, la vite americana, il glicine. La potatura in primavera è importante per scardinare quei rami che non hanno più vitalità, residui di un inverno intenso, verificarne l’evoluzione della pianta e cercare di accrescerne il volume produttivo.