Ecco quali sono i benefici della mela. Il n.3 è pazzesco: ecco quale

La mela è un frutto straordinario che accompagna l’uomo sin dall’alba dei tempi. Non è un caso, infatti, che la mela si sia sparsa in varie regioni dove uscirono alcune delle più floride e splendenti civiltà del mondo antico, incominciando dall’Asia Minore alla Mesopotamia, sue zone di origine, fino a giungere nell’Antico Egitto e poi in Grecia e in Europa. Oggi vedremo assieme i tanti benefici che questo grande frutto arreca all’uomo.

Ecco quali sono i benefici della mela. Il n.3 è pazzesco: ecco quale

1) Favorisce la digestione. Chi per errore pensa che la frutta non vada mangiata dopo i pasti dovrebbe ricredersi, difatti l’acido citrico e l’acido malico presenti nella mela sostengono la buona digestione. Queste due sostanze, che per giunta specificano il sapore e l’aroma di qualunque classificazione di pomo, conservano costante l’acidità dello stomaco.

2) Potente antiage. Oltre a comprendere molti sali minerali e vitamine, le mele sono un autorevole concentrato di composti fenolici, dalla funzione antiossidante. Difatti i polifenoli, e in particolare i flavonoidi dei quali è pieno il frutto, bloccano la formazione dei radicali liberi, frenando lo stress ossidativo e frenando l’invecchiamento cellulare precoce.

3) Riduce il colesterolo. A rendere tale frutto famoso per le sue virtù salubrisono specialmente le fibre, sia solubili sia insolubili, che rappresentano il 2,1% delle componenti. Soprattutto poi nelle mele troviamo la pectina, una fibra solubile molto preziosa per l’organismo», prosegue la nutrizionista. Dopo aver raggiunto l’apparato digerente, infatti, forma una sostanza gelatinosa che è capace non solo di diminuire l’assorbimento del colesterolo cosiddetto “cattivo”.

4) Guerreggia sia la diarrea sia la stipsi. Non va obliato che le fibre sono un cobelligerante del benessere intestinale, capace di frapporsi positivamente su possibili alterazioni del microbiota. La caratteristica di questo frutto è che riesce a combattere sia la stipsi sia la dissenteria. Poi se viene consumato cotto, non solo ha un effetto lassativo ma, agevolando il processo di evacuazione, può cooperare alla guarigione di eventuali emorroidi.

5) Sbianca i denti. Infine, forse pochi sanno che l’acido malico è un antisettico e uno smacchiante naturale, che può essere impiegato per proteggere le gengive da possibili irritazioni e riportare i denti a un bianco candido.

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I testi sono degli autori di IlDunque.it (online dal 17 gennaio 2009)