Le banane costituiscono uno dei frutti maggiormente diffusi anche in Europa, nonostante la provenienza che resta prevalentemente tropicale. In quasi tutti i casi le banane infatti necessitano di una particolare forma di logistica commerciale in quanto questi frutti che devono essere importati, maturano anche dopo la raccolta e se quasi sempre le banane sono consumate entro un grado medio di maturazione, il primo “stadio” prevede l’effettivo consumo di queste quando sono verdi.
Mangiare banane verdi: cosa succede al nostro corpo?
Le banane maturano in modo naturale dopo la raccolta per il processo di trasformazione del frutto, che porta l’amido contenuto al suo interno a trasformarsi in zuccheri naturali. Com’è noto il processo di maturazione cambia sia la colorazione della buccia, ma anche la consistenza ed il grado di dolcezza.
La banana è un frutto che a seconda della maturazione è più adatta al consumo per diverse funzioni, ad esempio quando è verde ha migliori capacità digestive in quanto le fibre e la quantità di amido che sono presenti potenziano gli enzimi digestivi che ci aiutano a digerire i carboidrati e ad assorbire le vitamine dal cibo.
L’apporto glicemico è anche inferiore rispetto alla banana gialla, circa 35-38 contro i circa 50-50, mentre il potere saziante è sensibilmente maggiore, ovviamente il sapore, se siamo abituati alla banana matura sarà poco invitante.
La banana acerba risulta essere un ottimo rimedio per ridurre la fame ma è anche indicata per ridurre la probabilità di contrarre malattie cardiache ed indicato per i pazienti diabetici, proprio per lo scarso apporto di in termini di calorie e zuccheri presenti ma anche in virtù di malattie come la diarrea e come rimedio contro la stitichezza.
Un apporto eccesivo di banane verdi di contro può essere controproducente in quanto può fungere da blocco per il tratto digestivo, il consiglio è di non esagerare nel consumo.