Il bicarbonato di sodio rappresenta uno degli elementi ideali per la casa, ma nel corso dei secoli ha trovato spazio in diversi utilizzi anche in ambiti dissimili, come per esempio la cucina nella preparazione delle pietanze. In combinazione con l’aceto o il limone il bicarbonato costituisce una forma di elemento totale nel contesto delle pulizie anche se viene rivenduto come sostanza alimentare.
Generato tra gli additivi alimentari raccolti dall’Unione europea con la sigla E 500, il bicarbonato di sodio generalmente venduto per utilizzo alimentare possiede un aspetto solito come una forma di polvere bianca, normalmente inerte ma che a contatto con l’acqua genera una soluzione lievemente basica ed ha la proprietà di abbassare l’acidità del PH. È perciò ritenuto un grande bilanciatore di acidi. Ciò assegna al bicarbonato di sodio un’azione polifunzionale sia in contesti digestivi, perfezionando il tratto digestivo ad esempio quando si è mangiato molto cibo, appoggiando così il processo di rimozione del senso di acidità, ma è anche un eccellente deodorante ed è abile di una ottima azione rafforzante dei detersivi.
È vero che il bicarbonato scade? Ecco la risposta ufficiale
Il bicarbonato è venduto normalmente in confezioni dotate di regolare data di scadenza, come qualunque altro prodotto alimentare. Per quanto riguarda la scadenza del bicarbonato, in realtà la scadenza riportata è indispensabile per una questione di regolamentazione in quanto i prodotti alimentari in senso generale non possono essere maggioria 3 anni dalla data di confezionamento di qualunque prodotto. Il bicarbonato, essendo una forma di prodotto che è quasi onnipresente nelle case anche in virtù dell’impiego parecchio variopinto, quasi sempre viene scordato ed anche a distanza di anni può essere ancora impiegato, in quanto il potere di neutralizzare gli acidi permane anche a distanza di anni, la sola discrepanza può essere trovata nella sottrazione di ebollizione che dopo 2-3 anni può essere inferiore. Ma non esistono, infine e fortunatamente, effetti negativi, a meno che nel frattempo il bicarbonato non abbia esibito qualche forma di intromissione chimica da altri cibi.