Il budino proteico non è altro che un budino contraddistinto da una dose extra di proteine. Ovvero è a metà strada tra un budino tradizionale e un integratore proteico. L’obiettivo è il medesimo di qualunque altro prodotto proteico, ovvero di fornire una misura di proteine extra completa sotto il profilo amminoacidico e più facile da assimilare. Ciò significa che può essere assunto come spuntino quando si osserva una strada indirizzata al dimagrimento o si vuole accrescere la massa muscolare.
Budini proteici: ecco cosa sono ed a cosa servono il nostro organismo
Il budino può arrecare 100-120 calorie ogni vasetto. Sì, quindi, al budino proteico light. Le proteine sono formate da aminoacidi fondamentali per una serie di funzioni vitali, tra le quali vengono fuori la sintesi ormonale, la formazione degli enzimi e la funzionalità di muscoli e tessuti. Se l’organismo non riceve il dovuto quantitativo di proteine allora si ritrova obbligato a fare affidamento sulle riserve proteiche della massa muscolare, mettendo a rischio gli organi e il bilanciamentogenerale. Tale prodotto somministra un boost di proteine tramite una modalità di assunzione facile, veloce e golosissima.
La proposta di budini proteici consta in budini proteici pronti al consumo e budini proteici con proteine in polvere da preparare all’occorrenza. Per quanto riguarda i migliori budini, da un lato i budini proteici già preparati sono pronti all’uso in qualunquesituazione e rispondono a qualsiasi tasca e gusto, ma sono disponibili in misura stabilite e quasi sempre non sono vegan e esibiscono conservanti. Dall’altro lato i budini proteici in polvere consentono di preparare il budino proteico con la ricetta ideale e non necessitano del bisogno di conservanti, ma sono più costosi e richiedono la preparazione di un budino proteico fatto in casa ogni volta che si decide di consumarlo.
Il consumo di budini proteici non riserva effetti collaterali particolari, soprattutto perché è difficile incappare in una sovrabbondanza di proteine. Infine, è indispensabile prediligere un prodotto senza zucchero se si pena di diabete per evitare una trasformazione della curva glicemica.