Il concetto do Bonus è oramai assodato, quasi scontato, in qualsiasi forma, nel contesto attuale, in particolare dopo anni contraddistinti dal Covid e dalla situazione economica legata all’energia ed all’economia, ed è solitamente incentrato sullo sviluppo di una somma in denaro progressiva o erogata una tantum dallo stato per categorie di cittadini e lavoratori in particolari difficoltà economiche ma può anche assumere i connotati di voucher, ossia una forma di coupon, anche se la quantità di bonus è calata sensibilmente nel corso del 2022. A marzo 2023 chi riceverà i bonus?
Nuovo bonus disponibile a Marzo 2023: ecco per chi
A marzo terminerà ad esempio il periodo di proroga del Bonus bollette, di cui abbiamo già discusso, ossia la forma di “sconto automatico” sulle bollette di luce e gas per tutti i nuclei familiari al di sotto della soglia ISEE di 15 mila euro (20 mila euro per le famiglie numerose).
Altre categorie di lavoratori più specifiche invece usfuruiranno della seconda parte del Bonus 350, destinato esclusivamente ai lavoratori del terziario, che sono inquadrati al quarto livello, che riceveranno la seconda parte di questa agevolazione proprio a marzo 2023.
Accrediti tra febbraio e marzo anche per quanto riguarda specifiche categorie del Bonus 150 euro, l’indennizzo economico una tantum ottenibile attraverso richiesta nel corso del 2022 da parte di qualsiasi figura professionale al di sotto di una soglia di guadagno.
A partire dal 20 febbraio sono state erogate le somme di denaro per i titolari di varie indennittà come la Naspi, Dis-Coll o mobilità in deroga e per le categorie che hanno fatto richiesta nel corso dell’ultima parte del 2022.
Per verificare lo stato della richiesta inerente al Bonus 150 euro è sufficiente recarsi presso il portale INPS ed accedere alla sezione MyInps per poi entrare nella sezione fascicolo previdenziale del cittadino, poi selezionare Prestazioni e Pagamentti.
L’indennità in questione è definita proprio Indennità una tantum 150 euro.