L’arancia è un frutto pregiato, stimato per il colore e per il profumo. Ma l’arancia è ancora più preziosa per l’elevato contenuto di vitamina C. Frutto invernale che accresce tutti i nostri pranzi nei mesi freddi, in Italia giunge soprattutto dalla Sicilia. Sembra che la patria delle arance dolce sia la Cina, da cui fu importata in Europa.
Bisogna dire però che diversi testi antico-romani parlano di arance già nel I secolo. Difatti veniva coltivata in Sicilia e veniva chiamata melarancia, cosa che condurrebbe a pensare che il frutto era sopraggiunto in Europa via terra dalla coltivazione araba. Sul piano dei contenuti nutrizionali, le arance abbondano di vitamine dei gruppi A, B e C: pensate che un paio di arance di Sicilia bastano per soddisfare l’intero fabbisogno quotidiano di vitamina C del nostro organismo, aiutando a rinforzare il sistema immunitario e a facilitare l’assorbimento del ferro. Altrettanto salutare è anche la presenza di bioflavonoidi che somministrano un insostituibile apporto per il rafforzamento delle articolazioni e osteggiano la fragilità dei capillari appoggiando così la circolazione sanguigna.
Le arance sono lassative: verità o falso mito? Ecco la risposta
Le arance della Sicilia, se mangiate esattamente nel quadro di una dieta piena di verdure, si sono rivelate inoltre parecchio efficienti nell’evitare l’insorgere di differenti forme tumorali grazie alla presenza di terpeni. L’arancia possiede, per di più, ottimi effetti benefici sull’apparato digerente poiché, come spiegano alcuni nutrizionisti, il cosiddetto buon contenuto di fibra oltre a regolamentare l’assorbimento degli zuccheri, dei grassi e delle proteine che appoggia la peristalsi e il transito intestinale e quindi l’eliminazione delle feci.
Raccomandato, dunque, come lassativo naturale in caso di stitichezza. Il gran consiglio è, dunque, quello di non rimuovere del tutto questa parte, specie quando il frutto acquistato è di qualità, al fine di poterne godere. Sempre a livello digerente, l’arancia appoggia anche il processo eupeptico anche in virtù del fatto che è una grande fonte di acido citrico che, una volta ingerito, cala il ph e pertanto l’acidità, migliorando i processi digestivi, diminuendo la glicemia e conservando attivo il metabolismo.
Ecco dunque spiegato il mito dell’arancia come lassativo, dimostrando che non è solo un mito bensì una verità dimostrata grazie alle grandi caratteristiche di questo prezioso agrume.