Maria Montessori ha indiscutibilmente cambiato il volto del concetto di insegnamento scolastico e di didattica in senso assoluto, in quanto l’educatrice e poi scienziata (nonchè una delle prime donne a laurearsi in medicina in Italia) ha concepito nel corso della propria vita nuovi metodi di insegnamento a cavallo tra il 19° e l’inizio del 20° che hanno messo le basi degli insegnamenti moderni. Una figura indubbiamente importante quella di Maria Montessori che è anche divenuta famosa per la presenza sulle 1000 lire.
Quanto valgono le 1000 lire con la Montessori? “Da non credere”
In particolare sulle ultime, nel senso di serie di banconote di tale valore, della storia italiana. Sono state concepite e stampate per circa un decennio, ed impiegate con ottima regolarità e diffusione dal 1990 fino alla dismissione della lira, avvenuta nel 2002.
Data la forte funzione simbolica, le 1000 lire di questa tipologia sono sicuramente le più famose, ancora oggi piuttosto presenti nell’ambito collezionistico italiano, ma anche internazionale.
L’emissione è dedicata interamente al contesto “didattico” in quanto se da una parte vi è il volto dell’educatrice, sull’altro lato è presente una parte di un ritratto di Armando Spadini, Bambini che studiano, oggi custodito presso la sede centrale della Banca d’Italia, a Roma.
Ma quanto vale oggi una 1000 lire con Maria Montessori? Dipende da vari fattori, uno su tutti la condizione di conservazione che è sempre fondamentale ma anche la rarità, testimoniata dal seriale.
Una banconota della prima serie, riconoscibile dalla doppia A all’inizio del numero di serie e da una A alla fine vale dai 30 fino a 65 euro, mentre le sostitutive rappresentano esemplari ancora più interessanti.
Sono quelle riconoscibili perchè presentano una X all’inizio del seriale, ad esempio le XA A, XB A, XC A, XD A, possono avere un valore compreso tra 80 e 220 euro, termine che viene condizionato soprattutto dalle condizioni di conservazione.
