Ecco perché è importante il passaporto per viaggiare: lista dei paesi che lo richiedono

Il passaporto, indispensabile ed inseparabile compagno di viaggio. In particolare, il passaporto italiano è tra quelli al Mondo con “maggior potere”, ovvero permette l’ingresso in ben 189 Paesi stranieri (questo secondo il ranking 2023 di Henley & Partners) senza alcun visto d’ingresso. Ma scopriamo tutto quello che c’è da sapere.

Quando e dove serve il passaporto

Il passaporto è necessario per viaggiare ovunque al di fuori dell’Europa, dato che per muoversi tra i Paesi membri dell’Unione Europea per noi italiani è sufficiente la carta di identità. Solitamente non vi sono restrizioni tali per cui ad un viaggiatore italiano, in possesso di passaporto valido, sia negata la possibilità di entrare in un Paese straniero, ma guerre e conflitti o situazioni straordinarie potrebbero limitare la validità del nostro passaporto.

Ma dove si fa?

Fare il passaporto è semplice, ma ha un costo e dovrai seguire la procedura che sto per indicarti. Innanzitutto per richiedere il passaporto ordinario elettronico in Italia occorre essere cittadini italiani maggiorenni. È possibile richiedere il proprio passaporto presso gli uffici di una qualsiasi Questura. Questi uffici oggi consentono la prenotazione online di un appuntamento per velocizzare la richiesta del Passaporto, quindi consulta il sito della Questura della città a te più vicina e prenota il tuo appuntamento.

Il passaporto italiano nella classifica di Henley

L’Henley Passport Index è la classifica globale dei passaporti appena menzionata. Per stilare la classifica, si fa riferimento ai dati che vengono raccolti dalla IATA (International Air Transport Association), che rappresenta il database di informazioni più grande e accurato quando si parla di viaggi nel mondo. Secondo la classifica creata quest’anno, nel 2023, l’Italia si trova al 4° posto.

Validità e scadenza passaporto

Il passaporto ordinario italiano ha validità di 10 anni dalla data di emissione e, nelle pagine del passaporto, la sua data di scadenza è indicata. La quasi totalità dei paesi extra Europa richiedono all’ingresso che il proprio passaporto abbia una validità residua di alcuni mesi. Quindi fai attenzione quando manca un anno o poco più alla scadenza e stai organizzando un viaggio. Per poter infatti uscire dall’Europa e recarsi in un Paese straniero, potrebbe essere richiesta una validità residua di un certo numero di mesi del passaporto. In altre parole se mi recassi in aeroporto a Milano Malpensa per un viaggio con destinazione Malesia con il passaporto in scadenza tra 4 mesi, mi verrà negato l’imbarco (la Malesia richiede una validità residua di 6 mesi del proprio passaporto). Questo non vale per tutti i Paesi stranieri, ma per la maggior parte.

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