Chi abita in un condominio sa benissimo che ci sono delle regole da rispettare. Quella più importante sono gli orari di silenzio condominiale, che potrebbero anche cambiare nel corso dell’anno e in giorni quali il sabato e la domenica.
In genere questi orari vengono stabiliti dal regolamento condominiale, ma naturalmente esistono delle consuetudini che sono comuni a tutti i condomini.
Vediamo allora quando si può fare rumore in un condominio, quali sono gli orari per fare i lavori, quando un rumore è considerato molesto e qual è la soglia di tolleranza al rumore.
Le regole dell’orario di silenzio nei condomini
Quali sono gli orari di riposo e di silenzio nei condomini? Prima di tutto è bene precisare che:
- Gli orari di riposo sono stabiliti in ogni singolo regolamento condominiale;
- e gli orari condominiali di silenzio non subiscono variazioni il sabato e la domenica, ciò non toglie che potrebbe anche succedere.
I rumori sono tollerati:
- dalle 8:00 alle 13:00;
- dalle 16:00 alle 21:00.
Come abbiamo menzionati, questi orari potrebbero subire delle variazioni stagionali, come in estate quando le giornate sono più lunghe.
Cosa succede se non si rispetta il regolamento condominiale
Il buon senso prevede che le regole del silenzio condominiale vengano rispettate. Ma cosa facciamo se i vicini fanno rumore di notte, o durante le ora di silenzio?
La prima cosa da fare è parlare con la persona direttamente interessata per cercare di trovare una soluzione. Ma se questo tentativo non non funzionasse, possiamo esporre il problema durante la prima assemblea condominiale, o parlarne di persona con l’amministratore del condominio.
Nel caso in cui il problema non viene risolto, beh … a mali estremi, estremi rimedi. Si può fare appello all’articolo 844 del Codice civile, il quale stabilisce
Il proprietario di un fondo non può impedire le immissioni di fumo o di calore, le esalazioni, i rumori, gli scuotimenti e simili propagazioni derivanti dal fondo del vicino, se non superano la normale tollerabilità, avuto anche riguardo alla condizione dei luoghi.
Ma, prima di scrivere una lettera di diffida tramite avvocato o denunciare il condomino molesto, si può chiedere l’apposizione di un avviso in cui si ricorda ai condomini quando inizia il disturbo della quiete pubblica.
Cosa sono i rumori molesti da evitare nel condominio
Abbiamo parlato delle regole del silenzio nel condominio e cosa può succedere se non si rispettano. Ma cosa sono esattamente i rumori da evitare negli orari di silenzio? Ecco una breve lista:
- schiamazzi notturni
- l’abbaiare del cane
- camminare sui tacchi,
- suonare uno strumento musicale,
- avere la radio a volume alto,
- la lavatrice rumorosa.
Questi suoni e rumori diventano molesti quando intollerabili, e quando accadono negli orari stabiliti di silenzio.
In più, non deve essere superata la soglia di 3 decibel rispetto al rumore di fondo. Lo stesso rumore che sentiamo di giorno o di notte, quando tutto tace, avrà un impatto differente su chi lo sente.
