Il pomodoro selvatico, o Solanum racemigerum, è nativo del Sudamerica occidentale. Dimostrato nell’America centrale, fu messo a coltivazione dai Maya, i quali accrebbero il frutto nella forma più grande che intendiamo oggi, a sua volta ammesso dagli Aztechi, che lo seminarono nelle regioni meridionali del Messico. Fu qui che Hernán Cortés lo vide durante l’occupazione della regione, fra il 1519 ed il 1521. Dal Messico i semi giunsero in Spagna al seguito di coloni e missionari, che brandendo a prestito il termine tomato usato dagli indigeni, chiamarono tomate il nuovo frutto.
I dizionari fissano intorno al 1532 la prima attestazione in spagnolo della parola tomate. Ma in realtà i tomate giunti dall’America erano due. Conservare i pomodori è sempre difficile, perché a volte facciamo errori che non crediamo siano tali. Oggi vedremo in quali posti non vanno consumati i pomodori.
Non mettete i pomodori in questi posti: ecco quali, LISTA
1) In genere dopo aver fatto la spesa, soprattutto d’estate, riponiamo la verdura nel frigorifero, nel cassetto sottostante. Ma non è consigliabile conservare i pomodori in frigo. La spiegazione scientifica è che il freddo rende insipido questo frutto, anche se appare più lucido e brillante, in quanto interferisce con gli enzimi che gli danno il gusto caratteristico. Infatti, sotto i 12°C il pomodoro interrompe la maturazione, con cui potrebbe raggiungere un sapore più ricco.
Infatti, è stato dimostrato che dopo essere stati conservati in frigo per 7 giorni ad una temperatura di cinque gradi, i pomodori perdono una grande parte delle sostanze che generano il loro aroma. Di conseguenza, anche se di aspetto i pomodori rimangono invitanti, al test del gusto gli assaggiatori hanno sentenziato che gli ortaggi non fossero più buoni. Ciò perché dopo 7 giorni in frigo i composti volatili responsabili del sapore dei pomodori si diminuiscono del 70% circa.
2) Quando i pomodori rimangono molto tempo in una area umida devono essere buttati via, perché la muffa si può nascondere in esse e non essere riconosciuta o notata. La mela bacata, al contrario, può essere impiegata, ma solo dopo aver rimosso la parte marcia.
