I limoni sono un alimento importante nella nostra cucina e non solo. I limoni giungono spesso durante l’anno, e non abbiamo la necessità di farne scorte particolari. Abbastanza, se non lo abbiamo tagliato e iniziato a consumare, il limone non va messo in frigorifero, difatti basta conservarlo in un ambiente fresco, dove circoli l’aria. Durerà molto a lungo, e quando lo mangeremo non avrà perso la sua freschezza.
Come conservare i limoni: ecco il trucco
Nel corso della vostra vita avrete osservato che se tagliate a metà un limone e ne utilizzate solo una parte, la restante metà, anche se conservata in frigorifero, a contatto con l’aria tende ad ammuffirsi. Per risolvere il problema, riponete il limone tagliato, con la parte interna capovolta in un bicchiere con un pò di acqua fredda e lasciatelo in frigorifero. In questo modo, il limone si manterrà fresco per una settimana. Un altro buon sistema è quello di tagliare i limoni a spicchi e poi congelarli negli appositi sacchetti.
Un’altra possibilità è di mettere il limone avanzato sopra un piattino di ceramica dalla parte tagliata, e conservare in frigorifero. Resterà fresco molto a lungo.Difatti 7-8 giorni circa, il limone inizierà il suo declino, identificato da macchie sulla scorza e muffa. Tale speranza di vita si cala considerevolmente in caso di estati parecchio torride e di temperature accresciute in casa. In tal caso è suggerita la conservazione in frigo. Per fare ciò, il rimedio della nonna ci dice che basta mettere i limoni in sacchetti di plastica sottovuoto e con chiusura ermetica, e riporli nei piani medi del vostro frigorifero. In tal modo la durata minima di un limone giunge perfino a un mese, senza perdere però odore, sapore e consistenza.
Se poi all’opposto i limoni li avete già tagliati, ciò perché magari ne avete consumato metà per il condimento di un piatto, il consiglio è di rivestirli con pellicola trasparente e riporli in frigo. In tale modo il prodotto non lascerà troppa acqua, danneggiando il processo di ossidazione. In qualsiasi caso consumate tali alimenti entro i 3 giorni dal taglio.
