Talee di rosa: cosa sono, come ottenerle e perchè tutti le amano

Le talee di rosa sono ottime per riprodurre, dalla piante esistente, altre rose. Non è difficile prenderle, perché derivano appunto da una rosa. Tutte le amano perché sono semplici da coltivare e se fatte bene, diventano veramente belle.

Talee di rosa: ecco come fare

Per prima cosa è necessario che tu abbia in casa delle rose sane e belle, da cui prendere le talee, esse non sono altro che dei rametti che possono essere tagliati dalla pianta principale.

  1. Prepara il terreno per le talee. Mescola parti uguali di sabbia e torba e riempici un vaso di plastica con questo composto.
  2. Fai un foro nel terreno con un bastoncino e immergi la base della talea in polvere per radici. Scuoti l’eccesso di polvere e infila la talea nel foro.
  3. Copri la talea con un sacchetto di plastica trasparente, sigillando la parte superiore con un elastico. Questo aiuterà a trattenere l’umidità.
  4. Metti la talea in una zona luminosa senza esposizione diretta al sole e assicurati che il terreno rimanga sempre umido, ma non bagnato.
  5. Dopo circa 4-6 settimane, la talea dovrebbe aver sviluppato radici. A questo punto, puoi togliere il sacchetto di plastica e spostare la pianta in un vaso più grande o in giardino.

Ricorda che le talee di rosa richiedono molta attenzione e cure per attecchire correttamente. Assicurati di mantenere la talea al riparo dal vento, dalle temperature estreme e dalla siccità. Ti consigliamo di cominciare a prepararle a marzo, in modo tale che a primavera inoltrata puoi averle già e sarà più facile curarle.

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