Quando si ha in casa degli animali domestici, soprattutto cani da guardia, hanno un potere grandissimo premonitore che li avverte del periodo imminente soprattutto furti o incendi. Hanno anche un naturale istinto di autodifesa e di protezione del proprio padrone.
Sono dotati quindi di facoltà extrasensoriali e hanno dei recettori molto più sviluppati per la vista, l’olfatto e l’udito. Il cane infatti, sente gli odori anche a distanza, percepisce i temporali che stanno arrivando ma anche tempeste o terremoti. Lo stesso vale anche per i gatti, che riescono a sentire il pericolo, grazie ai recettori che ha sotto i cuscinetti.
I nostri animali quindi sentono la presenza di un ladro e hanno dei comportamenti strani per avvertire il padrone di questa cosa. Iniziano ad abbaiare, ad agitarsi e comportarsi in modo diverso dal solito. C’è da dire però, che i ladri hanno metodi diversi per destabilizzare gli animali, come dispositivi ad ultrasuoni, cibi avvelenati e pistole scacciacani.
Ladri di cani: ecco come riconoscere i sospetti prima del furto
Oltre a rubare in casa, i ladri, sono interessati anche a rubare i cani, soprattutto quelli da guardia o quelli di razza che costano tanti soldi. Proprio per questo motivo, sono anni che è nata l’Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente.
L’Italia, purtroppo detiene il record di circa 3 furti di cani al giorno. I cani vendono rubati frequentemente soprattutto a Milano ma sono state complite anche Roma, Napoli, Bologna, Firenze, Prato e Torino.
I furti di questi animali avvengono sia in appartamenti che in ville con giardino, soprattutto in estate, quando la casa è vuota e gli animali tendono a stare all’esterno. Per cercare di evitare questi furti, è sicuramente consigliato un antifurto, che segnata qualsiasi tipo di movimento sospetto ad una centrale operativa, così da intervenire subito. Si possono anche installare delle telecamere così da tenere sotto controllo i movimenti del cane.
