Il melograno fa bene al fegato? Ecco la risposta

Il melograno, molto amato, di colore rosso, è ricco di vitamine e antiossidanti, che sono importanti perché favoriscono la rigenerazione cellulare e aiutano a ridurre il rischio cardiovascolare. È la stagione perfetta per gustarlo, dato che i suoi chicchi, la polpa e il succo sono ormai di tonalità Andiamo dunque a vedere tutte le sue proprietà e perché fa così tanto bene al fegato.

Il melograno ha moltissime qualità, conosciute già in antichità, è infatti, da sempre considerato simbolo di fertilità e abbondanza. Questo frutto deriva da un albero di origine orientale, ormai diffuso in tutto il mondo.

Il melograno fa bene al fegato? Ecco la risposta

Il melograno come abbiamo detto, fa molto bene alla nostra salute, ad esempio, infatti migliora la migliora la pressione arteriosa ed ha anche un’azione antibatterica. Aiuta a depurare l’intestino e protegge la mucosa gastrica. È importante perché riduce anche il rischio di aterosclerosi e sostiene la funzionalità cardiaca. È importante anche per un fattore estetico, infatti aiuta a contrastare l’eccessiva produzione di sebo, molto utile in caso di pelle acneica.

Inoltre, è anche ricco di vitamina A e C. Quella A conosciuta anche come retinolo è importante per la vista, ma anche per la digestione, la differenziazione dei tessuti ed è anche un ottimo anti-infettivo. La vitamina C invece, conosciuta come acido ascorbico, va a contrasta l’invecchiamento, innalzare le barriere immunitarie e prevedere il rischio di tumori e malattie degenerative.

Uno studio scientifico ha anche dimostrato i benefici sul fegato. Infatti la sua premuta, ha effetti benefici andando a ridurre i danni epatici e fa si che il fegato stesso si rigeneri. Berlo quotidianamente aiuta a prevenire le malattie tumorali, soprattutto il tumore al fegato. Questo grazie ai flavonoidi contenuti in esso. È però consigliato bere il succo di melograno freddo e non caldo.

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