Come pulire le persiane esterne: 5 trucchi che nessuno svela

Le persiane proteggono e adornano le porte di casa e finestre. In commercio esistono quattro tipi di persiane, ognuna delle quali ha bisogno di cure diverse. Possono essere in legno, alluminio, PVC o in ferro. 

La manutenzione delle persiane

Non importa con quale tipo materiale sono le persiane che avete in casa, la prima regola della pulizia si basa sulla manutenzione costante. Vale a dire spolverarle almeno una volta a settimana. Per le persiane esterne invece, a seconda di dove si trova l’abitazione, potrebbero richiedere una manutenzione più costante.

Prendersi cura delle proprie persiane, sia esse interne che esterne, evita che polvere e detriti si accumulino solidificandosi, perché, col passare del tempo, diventerebbero più difficili da eliminare. Basta un piumino o un panno e olio di gomito.

Come pulire le persiane 

Ecco alcuni metodi per pulire efficacemente le nostre persiane in modo semplice e veloce. 

Persiane in legno

Le persiane in legno, tra i quattro tipi, è il materiale più delicato e ricercato. Questo di tipo di persiane è infatti il più rustico e donano alla casa un aspetto accogliente. Ma necessitano qualche accorgimento in più rispetto agli altri tipi, inclusa la costanza della rimozione della polvere. Usare un piumino è di solito sufficiente per spolverare anche l’aspirapolvere è una buona scelta. 

Per il legno è importante scegliere bene dei prodotti non troppo aggressivi, cosi’ da evitare che si rovini la vernice. I prodotti appositi invece vanno diluiti con acqua tiepida. In alternativa, possiamo del sapone per i piatti, sgrassante ma delicato, a patto che sia diluito.

Per le fessure e angoli delle persiane possiamo ricorrere a un vecchio spazzolino da denti o un apposito strumento, o panno in microfibra. Dopo di che si usa dell’olio paglierino per lucidare e nutrire il legno. 

Persiane in alluminio 

Le persiane in alluminio, a differenza delle persiane in legno, sono superfici a bassa manutenzione, ma che necessitano pulizie periodiche. Se con il legno bisogna prestare attenzione a causa della vernice che può rovinarsi facilmente, con le persiane di alluminio il discorso cambia. Usiamo un sapone delicato, ma anche il bicarbonato di sodio è un’alternativa altrettanto efficace grazie a tutte le sue proprietà sbiancanti. La differenza tra i due prodotti è che il primo richiede il risciacquo, mentre il secondo no, quindi il bicarbonato è utilissimo nel caso in cui non si ha molto tempo. Per usarlo bisogna comunque creare una miscela con acqua tiepida e strofinare delicatamente le superfici.

Non usate alcol o aceto.

Persiane in PVC

Come per le persiane in alluminio, quelle in PVC richiedono poca manutenzione e si puliscono facilmente con acqua e un comune sapone, utilizzando un panno morbido. 

Se ci fossero macchie decisamente più vistose, comunque, possono essere rimosse con un panno imbevuto con alcol denaturato. Anche nel loro caso è sempre bene rinunciare a spugne abrasive o gli sgrassatori, per evitare di rovinarli.

Persiane in ferro

Per quanto riguarda le persiane di ferro, anche se non richiedono l’alta manutenzione di quelle in legno, il loro principale nemico è la ruggine. Il modo per rallentare questo processo è coprire la superficie con la zincatura o la cromatura, ma non può essere evitato per sempre.

La corretta pulizia delle persiane è in grado di ripristinare la protezione delle persiane.

Le persiane in ferro zincato possono essere pulite con una pasta abrasiva a base di limone e bicarbonato di sodio, a patto che sia di grana sottile. La pasta va applicata sulla superficie e lasciata ad agire per qualche minuto. Le persiane vanno poi lucidate con un panno in pelle di daino o in cuoio. Una volta rimossa la pasta abrasiva si possono risciacquare con acqua fredda e si può passare della cera d’api per lucidarle. 

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