Attenzione ai pesciolini d’argento: ecco cosa potrebbe accadere in casa

I cosiddetti Pesciolini d’argento, in termini tecnici noti con il nome lepisma saccharina, sono degli insetti  facili da trovare in casa. Possono generare fastidi soprattutto, ma non solo, per chi presenta specifiche fobie. Sono minuscoli esserini di colore argentato con lunghe antenne. Abilissimi a nascondersi e a mimetizzarsi, in qualsiasi ambiente della casa, dalla cucina al salone, combinano molti guai. In tutta Italia sono conosciuti come pesciolini d’argento. Non vivono in acqua, ma con i pesci hanno in comune l’abilità nello sgusciare via. Sembrano infatti inafferrabili.

Cosa sono i pesciolini d’argento e che rischi comportano in casa

Questi insetti di giorno è difficile notarli, poiché non amano la luce. Sono degli esemplari dal corpo allungato, dotati di sei zampe e diverse antenne. Il colorito è metallico. Non sono pericolosi per l’uomo, ma possono recare fastidio perché producono in media venti uova a testa nel termine di pochi giorni, e quindi si riproducono con grande facilità.

Si nutrono di zuccheri e, precisamente, di amidi che sono presenti nel nostro cibo ma anche in tantissimi oggetti: carta, giornali ma anche parati, legno, colla, tessuti di diverse fibre e pelle. Va considerato che i pesciolini d’argento possono contaminare il cibo come riso, pasta e zucchero.

Inoltre sarebbero in grado di danneggiare i tessuti, soprattutto quelli naturali utilizzati, per esempio, per la biancheria da letto. Possono, inoltre, rovinare fogli e macchiare superfici. A differenza di quasi tutti gli altri insetti, i pesciolini d’argento sono molto longevi. Hanno infatti una vita di media di 3 anni, e sono particolarmente prolifici. Una femmina può deporre fino a 20 uova al giorno. Inoltre possono resistere mesi senza cibo. Bisogna mantenere la casa sempre igienizzata e controllare spesso la biancheria, sia quella intima che da letto. Evitare l’accumulo di acqua stagnante, necessaria all’insetto per riprodursi.

Quali sono i metodi naturali per eliminarli

Le soluzioni tradizionali prevedono l’utilizzo di alcuni composti naturali. Il bicarbonato di sodio, ad esempio, è un elemento molto utile che va mescolato con lo zucchero, e va posizionato in alcuni contenitori, come piattini, in alcuni angoli e/o punti della casa. Ancora è possibile l’impiego dell’alloro il cui odore è repellente e va utilizzato nello stesso modo del bicarbonato di sodio. Anche la citronella ha il medesimo utilizzo solito che si possiede per le zanzare. La si può procurare sia in vasetto che nei metodi confezionati.  Inoltre c’è anche la lavanda e menta piperita. Si possono usare le essenze di questi due ritrovati o, ancora, creare dei pot-pourri di foglie secche, da disporre qua e là all’interno della casa.

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Grazia Benfante
Grazia Benfante è una devota appassionata di televisione e serie TV, con una passione contagiosa per il mondo dello spettacolo che la rende una figura iconica tra gli amanti del piccolo schermo. Fin dalla sua infanzia, ha trovato nel mondo della televisione una fonte di ispirazione e intrattenimento senza fine. La sua conoscenza dettagliata delle serie TV, unita alla sua capacità di cogliere sfumature e temi profondi, la rendono una risorsa inestimabile per chiunque sia interessato al mondo dello spettacolo televisivo. Grazia condivide regolarmente le sue opinioni, recensioni e anticipazioni su nuove serie attraverso i suoi canali online, guadagnandosi il rispetto e l'ammirazione di una vasta comunità di appassionati. Grazie alla sua passione travolgente e alla sua conoscenza enciclopedica del panorama televisivo, Grazia continua a intrattenere e ispirare il suo pubblico con il suo entusiasmo e la sua dedizione per le serie TV.
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