Ecco perché bere camomilla aiuta a dormire: “pazzesco”

La camomilla è una pianta spontanea, che di solito usiamo per fare infusi e tisane. È molto utilizzata grazie alle innumerevoli proprietà che ci consentono di dormire meglio e più velocemente. Questo perché favorisce il rilassamento e può indirettamente influire sull’addormentamento.

Le proprietà della camomilla erano conosciute già da tempi antichi, infatti la camomilla era spesso utilizzata come antidolorifico, introdotto proprio da Alessandro Magno. A differenza di altre erbe, essa favorisce un buon rilassamento per mente e corpo ma ha anche proprietà antispasmodiche e rilassanti sul tratto intestinale. È anche ricca di flavonoidi, quindi si può dire che sia anche un ottimo antiossidante.

Ecco perché bere camomilla aiuta a dormire: “pazzesco”

La camomilla ha proprietà benefiche grazie alla sua azione calmante, rilassante e lenitiva. Queste proprietà sono utili per distendere i muscoli, favorire il buon rilassamento ed è quindi consigliata molto per dormire. Effettivamente però molti si chiedono se bere la camomilla, prima di andare a dormire, fa bene o male. La risposta, ovviamente è sicuramente positiva, dato le varie proprietà che ha. Quindi possiamo dire che aiuta a conciliare il sonno e ad aumentarne la qualità. La camomilla però, va assunta in un modo specifico, per non perdere tutti i suoi benefici. Innanzitutto va infusa in acqua bollente, che sia la pianta essiccata o le bustine. In infusione deve stare massimo 3 minuti, non bisogna quindi esagerare detto che potrebbe portare ad un effetto eccitante anziché calmante. È consigliato, infine non berla subito prima di andare a dormire, ma 15 minuti prima almeno così da evitare fastidiosi risvegli alla volta del bagno.

Grazie alle proprietà rilassanti, la camomilla è considerata, insieme alla lavanda e alla valeriana, simile alla melatonina, che concilia il sonno, grazu alle sue proprietà benefiche. C’è da dire però che la camomilla è naturale, quindi non fa male alla salute.

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