Il miele è stato per molti secoli tra le pochissime sostanze “Naturali” a disposizione dall’uomo nativamente dotate di potere dolcificante, condizione che ha reso quella che è una forma di nutrimento sviluppata dal laborioso lavoro delle api, sostanza definita quasi miracolosa a lungo e non solo per le numerose applicazioni anche al di fuori del contesto alimentare, come testimioniaito dalla lunga lista di benefici.
Quali sono i benefici del miele? Ecco la lista completa. “Pazzesco”
Il miele viene sviluppato dalle api a partire dal nettare o dalla melata, “lavorando” il nettare dei fiori attraverso l’impollinazione, fattore che è anche fondamentale per la fioritura della maggior parte degli alberti e piante da frutto.
A lungo il miele è stato considerato quasi un lusso, e per gran parte del 19° e 20° secolo è stato sostituito dallo zucchero di canna, più economico, mentre in tempi più recenti grazie a nuove tipologie di allevamento di api disposte alla creazione di miele i vantaggi sono stati riscoperti e rivalutati.
I benefici principali legati al consumo di miele sono:
- Ha un importante ruolo di protezione dell’organismo da molte malattie essendo un potente antiossidante naturale.
- Utilizzato in ambito officinale e ha funzioni di disinfettate e antibiotico su piccole lesioni della pelle oltre ad essere un eccellente sedativo per contrastare la tosse.
- E’ un potente energizzante in quanto composto prevalentemente da glucosio, che è uno dei principali zuccheri naturali della frutta, molto meno “ingrassante” dello zucchero raffinato. Non incide inoltre sul controllo della glicemia alta.
- Può aiutarci a ridurre il peso, in quanto è fortemente legato ad una dinamica saziante. Un consumo giornaliero di miele non superiore a 20-30 grammi può senz’altro sostituire in modo adatto lo zucchero e unito a qualche forma di pane, può ricoprire il ruolo di “spezza fame”.
- Riduce le infiammazioni della pelle.
Il miele non a caso è stato a lungo considerato alla stregua di un vero e proprio medicinale.
