Digitale terrestre, ecco tutte le novità del 2023: cosa cambia?

La televisione continua ad essere uno strumento di grande impatto culturale e sociale che da ben oltre mezzo secolo costituisce qualcosa di indispensabile e impossibile da rinunciare per il cittadino medio, non è quindi un caso che l’adattamento al digitale terrestre abbia portato qualche difficoltà sotto vari punti di vista. Quali sono le novità relative al 2023 per quanto riguarda il digitale terrestre?

Digitale terrestre, ecco tutte le novità del 2023: cosa cambia?

Il 2023 è l’anno dello Switch off ossia il processo che è di fatto già iniziato lo scorso anno che in buona sostanza prevede lo “spegnimento” di tutte le frequenze che non sono compatibili con il digitale terrestre di 2° generazione, nominalmente conosciuto come DVB-T2, che rappresenta il secondo step dall’inizio del nuovo secolo.

Nel primo decennio del 21° secolo infatti nel nostro paese così come in molti altri è stata adottata la politica del cambio graduale di tecnologia del segnale che è passata da quella analogica a quella digitale, ed ha portato la totalità dei telespettatori a munirsi di un nuovo TV (o di un decoder apposito) per poter percepire i nuovi canali adattati su un nuovo standard audio e  video oltre all’accesso di altri totalmente nuovi.

Negli scorsi anni è stato avviato il processo verso la seconda generazione del digitale, necessaria liberare le frequenze precedenti, necessarie per la diffusione delle reti 5G, necessarie per la diffusione del nuovo segnale mobile.

Questo significa che tutte le vecchie frequenze, nello specifico tutti i canali in bassa definizione non sono già da ora più visibili.

Tutte le TV vendute dal 2018 in poi sono già adattate al nuovo standard, questo significa che è sufficiente una ricerca dei canali per poter visualizzarli tutti, mentre in caso contrario è possibile fare un semplice test, basta sintonizzarsi sul canale RAI di test del nuovo digitale terrestre, al numero 100, controllando che si possa vedere la scritta “Test HEVC Main10″.

Questa indica che la TV è già compatibile con il DVB-T2, in caso contrario è opportuno munirsi di una nuova TV o di un decoder compatibile.

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