Fin dall’antichità i volti di personaggi particolarmente rilevanti sono inevitabilmente “finiti” sulle emissioni monetarie e sulle banconote, e proprio una di queste nel giro di pochi anni ha costituito na forma di “simbolo” dell’intera lira italiana. Poche banconote infatti possono essere paragonate per “fama” alla 1000 lire con Maria Montessori.
Trova le 1000 lire con la Montessori e sei ricco: ecco quali
Non è stata la più longeva o la più importante nell’atto pratico, ma questa emissione è ancora oggi immediatamente riconoscibile, sia perchè è stata una delle ultime forme di carta moneta emesse dal poligrafico e zecca di stato durante le ultime decadi del Novecento ma anche perchè può fare da “testimone” in merito al deprezzamento della lira, in particolare in virtù della forte svalutazione che ha accompagnato la lira.
La 1000 lire Montessori è stata infatti stampata con regolarità per circa un decennio, realizzata in più di 2 miliardi di pezzi fino a poco tempo prima dell’arrivo dell’euro. Maria Montessori è presente in un ritratto da anziana, mentre sul retro è presente una raffigurazione parziale di un ritratto di Spadini del 1924 che mostra due bambini mentre studiano.
Del resto Maria Montessori è stata una figura importantissima nell’ordinamento didattico avendo sviluppatao un metodo di insegnamento rivoluzionario per l’epoca, ancora oggi lo standard in numerosi paesi.
Alcune serie particolari sono molto più rare di altre, ad esempio quelle del 1990 che fanno parte della prima serie in assoluto, riconoscibili dal seriale che inizia per AA e termina con A. Questi esemplari valgono da 25 fino a 60 euro a seconda dello stato di conservazione.
Ci sono poi le ancora più interessanti sostitutive, ossia tutte le emissioni concepite ai tempi per prendere il posto di quelle standard, riconoscibili dalla lettera X, sensibilmente più rare delle ordinarie.
Le più rare sono riconoscibili dalle lettere iniziali XA A, XB A, XC A, XD A, che possono valere fino a 200 euro se in condizioni perfette, la metà se “solo” ottime.
