Capire le condizioni e il livello di acidità presente nel suolo sono la chiave per avere un terreno fertile. Il suolo sano infatti, è in grado di nutrire in maniera appropriata piante e fiori.
Ma come facciamo a capire se il nostro terreno è fertile e capace di far crescere piante e fiori? Fortunatamente esistono diversi metodi casalinghi per scoprire le componenti del terreno. Vediamo insieme quali sono.
I benefici di un terreno sano
Il giardino fiorito e colorato è un tocco in più per l’aspetto esteriore della nostra casa! Ma per averlo non è sufficiente potare gli alberi e annaffiare i fiori o coltivarne di nuovi. La chiave è ovviamente un terreno sano, perché proprio quest’ultimo fornisce il nutrimento necessario alle piante, facendole crescere sane e mantenendole in vita il più a lungo possibile.
Il segreto per capire se il terreno è fertile è conoscere il livello di acidità del suolo. Se il livello di pH è troppo alto, gli elementi come il fosforo e il ferro possono diventare meno disponibili. Se, al contrario, risulta troppo basso, può essere tossico per le nostre piante.
Dunque, per capire la fertilità del giardino dobbiamo prelevare un campione di pH dal suolo. In questo modo possiamo prevenire problemi che si potrebbero presentare in futuro, ed evitare un’amara delusione nel caso avessimo già piantato diverse specie di fiori che non cresceranno mai.
Il test del barattolo per scoprire quanto è fertile il giardino
Un terreno sano è costituito dal 20% di argilla, dal 40% di limo e dal 40% di sabbia. Ecco il test di un minuto che ci permette di scoprire se il nostro giardino è fertile.
Per mantenere questo delicato equilibrio servono i seguenti oggetti:
- Un barattolo vuoto (come quello di burro di arachidi) con un coperchio..
- Un righello.
Per cominciare il test dobbiamo scavare nell’area che desideriamo testare, fino ad arrivare alle radici. Il terreno rimosso va inserito nel barattolo per circa metà della sua capienza. Lo spazio restante va invece riempito con acqua. A questo punto aspettiamo che il terreno assorba il liquido. Agitiamo energicamente il barattolo ora chiuso per circa 3 minuti.
Adesso bisogna tenere d’occhio l’orologio.
Nel primo minuto misuriamo con il righello la quantità di sedimenti sul fondo del barattolo e vedremo quanta sabbia è presente nel terreno.
Aspettiamo altri quattro minuti e andiamo a misurare di nuovo il sedimento. La differenza tra i due numeri sarà la quantità di limo. La terza misurazione avviene dopo 24 ore. La differenza tra il secondo e il terzo numero sarà la quantità di argilla.
Adesso possiamo calcolare le percentuali di sabbia, limo e argilla per una somma che dovrebbe arrivare fino al 100%. Un buon terreno , come abbiamo menzionato, sarà composto per il 20% da argilla, per il 40% da limo e per il 40% da sabbia.
Se anche il vostro terreno ha questo equilibrio, congratulazioni! Siete pronti per andare a scegliere le piante e fiori da coltivare.
