Se la tua casa puzza di muffa, ecco cosa fare immediatamente

Tante volte capita di avere degli odori in casa, dalla frittura alla puzza di chiuso, ma l’odore di muffa è una di quelle per la quale dobiamo prendere subito provvedimenti.

L’odore tipico della muffa in casa è, per chi non ne fosse certo, molto somigliante al tanfo del bucato bagnato dimenticato per giorni. E’ un bene poterla riconoscere subito cosi’ da individuare il problema e risolverlo.

Muffa in casa: ecco cosa si rischia

D’istinto si starnutisce per cercare di liberarci dal fastidio e fare spazio ad aria più pulita. Ma bisogna fare attenzione perché è la salute ad essere seriamente compromessa se non si interviene prontamente.

Quando sentiamo già la puzza di muffa nell’aria vuol dire che le spore hanno già attaccato superfici adatte per svilupparsi. Forse non  è ancora possibile vedere puntini e macchioline perché nascoste agli occhi chissà dove, ma una vanno scovate il prima possibile per evitarne la diffusione. Ecco cosa si rischia con la muffa e l’umidità in casa:

  • Allergie respiratorie: le spore possono scatenare infiammazioni alle vie respiratorie e allergie, che possono manifestarsi con rinite e tosse.
  • Asma.
  • Congiuntivite: la quale si manifesta con palpebre rosse ed infiammate e lacrimazione abbondante.
  • Affaticamento: dolori alle articolazione e rigidità muscolare, sensazione di affaticamento, stanchezza e debolezza.
  • Dermatiti: sono problemi sulla pelle che comportano desquamazione della stessa, eruzioni cutanee e prurito.
  • E, infine, difficoltà di concentrazione, con possibili effetti negativi sulla memoria, vertigini e mal di testa.

Come eliminare la muffa

Se avete notato presenza di muffa in casa, non perdete tempo! Puo’ nascondersi negli angoli più remoti e umidi. Controllare il bagno, la doccia, angoli bui, garage, o dove scorre spesso acqua, come le lavatrici! Ecco qualche rimedio per eliminarla.

Aprire le finestre e fare girare l’aria

Gli odori di muffa hanno maggiori probabilità di svilupparsi, come abbiamo menzionato, in ambienti bui, umidi o caldi. E’ opportuno fare entrare aria fresca aprendo le finestre più volte al giorno. Si, anche in inverno. Bastano solo pochi minuti. In questo modo uscirà l’aria viziata e l’eccesso di umidità ,e così gli odori, anche quelli della muffa. Aprite anche armadi e cassetti per aerare questi spazi chiusi.

Arieggiare, tuttavia, non agisce sulle cause che formano la muffa, ma evita almeno l’accumulo di odori molesti.

Rimuovere la polvere

La polvere, se in eccesso, può causare la muffa. Prestate attenzione alla pulizia, soprattutto li’ dove la polvere tende ad insinuarsi.

Ci sono diversi tipi di purificatori di aria che possono aiutarci con il problema delle spore di muffa e minuscole particelle di polvere nell’aria. Alcuni sono anche dotati di  filtri specializzati per rimuovere gli odori.

Bicarbonato, aceto e limone

Passiamo ora ai rimedi naturali che ci aiutano a combattere la muffa. Si tratta del bicarbonato di sodio, aceto e limone. Si può creare una potente miscela con solo questi tre ingredienti totalmente green per eliminare la puzza di muffa!
Basta bollire i tre per creare un ottimo neutralizzatore di odori. Tuttavia, il bicarbonato e aceto ci aiutano ad eliminare la muffa stessa. Come nel caso del bagno: se notate muffa nella doccia o vasca da bagno, basta strofinare un impasto schiumoso di acqua e bicarbonato per rimuovere questo fastidioso inconveniente. Lo stesso vale usando aceto. Entrambi hanno proprietà disinfettanti e sgrassanti. Ricordate comunque che è importante lasciare circolare aria fresca dopo il loro utilizzo anche se sono prodotti naturali.

Bicarbonato, aceto e limone sono ecologici e sicuri da usare, ma se non risolvono il problema definitivamente e nel giro di poco, e la muffa continua a rispuntare, sarebbe opportuno chiamare uno specialista.

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