Attenzione a non mangiare tonno in questi casi: ecco cosa succede

Il tonno è uno dei pesci più consumati dagli italiani. Può essere mangiato in tanti modi, ma sicuramente il più comune è quello in scatola. Ovviamente, ci sono altri modi per prepararlo, come ad esempio cotto sulla piastra, in salamoia o crudo. Sebbene sia un pesce proteico in alcuni casi bisognerebbe evitarlo.

Attenzione a non mangiare tonno in questi casi: ecco cosa succede

Oggi vedremo assieme quali. Prima di tutto, si sa che la quasi totalità della fauna ittica assorbe mercurio, ma ciò è in maggior misura preoccupante nel caso di pesci di grossa taglia e più longevi, per il semplice fatto che hanno più tempo per ammassare la sostanza nel proprio corpo. Ora, il mercurio è chiaramente tossico e negli uomini questo può originare disturbi neurologici di vario genere: dalla perdita di memoria, ai danni cerebrali, agli aborti spontanei e altre patologie più o meno gravi.

Sicuramente un consumo diminuito non si traspone meccanicamente in problemi di tale tipo, ma disturbi quali l’affaticamento e la perdita di memoria congiunti al consumo di pesce sono così frequenti che esiste addirittura un termine medico specifico per indicarli ovvero “fishfog”, di “annebbiamento”. Poi nella maggior parte dei casi, il tonno non viene mangiato nel luogo in cui viene catturato: il pescato viene in un primo momento congelato, poi venduto, trattato e poi spedito in ogni angolo del mondo. A causa di tutti tali passaggi il consumo di tonno accresce a dismisura la nostra impronta ecologica ogni volta che decidiamo di consumarlo: per metterci in pari dovremmo difatti pagare non solo per la nostra piccola scatoletta, ma anche per tutta l’energia sprecata, per l’inquinamento prodotto, per i trasporti, per il depauperamento della fauna marina, nonché per l’indubbio valore biologica del prodotto.

Bisogna poi prestare attenzione a come si presenta il tonno che si va ad acquistare. Se il tonno viene conservato male, può essere nocivo e dannoso. Il tonno dovrebbe essere mantenuto col ghiaccio, a bassa temperatura. In assenza di ghiaccio nelle pescherie, sarebbe meglio evitare l’acquisto, così come sarebbe meglio evitare l’acquisto in banchi ambulanti improvvisati. È il colore del tonno a indicarne la qualità. Soprattutto il tonno dei mari italiani dovrebbe essere rosso, per tale motivo si chiama tonno rosso del Mediterraneo.

Ecco dunque spiegate alcune situazioni sul perché il tonno in alcuni casi andrebbe evitato sia per il bene del nostro organismo e/o anche del nostro stesso pianeta.

POTREBBE INTERESSARTI