Che succede se mangio salmone affumicato scaduto? “Attenzione”

Il salmone affumicato è un alimento molto amato. Una cosa è sicura, il salmone agli italiani piace tanto che dal 2012 è stato introdotto nel paniere Istat per la rilevazione dei prezzi al consumo. Anche nell’arco di tutto l’anno noi italiani ne comperiamo rilevanti quantità. Il problema del salmone affumicato è chiamato Listeria monocytogenes, parliamo di un batterio che determina una malattia chiamata listeriosi, abbastanza azzardata per donne in gravidanza, persone immunodepresse, bambini piccoli e anziani.

Che succede se mangio salmone affumicato scaduto? “Attenzione”

La trasmissione avviene principalmente per via alimentare perché il batterio può essere presente nel pesce crudo in salamoia e affumicato e sopravvive serenamente alle temperature del frigorifero. Negli ultimi anni differenti partite di salmone affumicato e fresco sono risultate contaminate. L’ultimo allarme risale al 12 ottobre di tale anno, quando è stata ripresa in un lotto giunto dalla Danimarca. La Listeria viene prontamente inattivata a 70° C dopo circa 10 secondi. Secondo una ricerca pubblicata nel 2009 dal Journal of Food Science, affumicare il salmone a temperature alquanto elevate è un modo adeguato a diminuire il rischio di Listeria nel pesce.

Di conseguenza, le confezioni di salmone affumicato che riportano la dicitura “affumicato a caldo” donano una grande garanzia, mentre il salmone selvatico dell’Atlantico o del Pacifico e il salmone d’allevamento assoggettati ad affumicatura a freddo restano in ogni caso a rischio. Meglio rispettare dunque la scadenza segnalata dal produttore per evitare il rischio appunto di listeriosi e difatti come abbiamo già detto questa è una sepsioriginata dall’ingestione di alimenti contaminati dal batterio listeria, che può anche essere grave. Per capire se il salmone è andato a male basta vedere se è ricoperto da una patina biancastra. Uno dei segni che indicano che il pesce è andato a male è la presenza di una patina bianca e traslucida. Osservaste bene che non ce ne sia sulla superficie del salmone prima di cucinarlo. Infine, il colore del salmone non andato a male è un colore rosso-arancione peculiare della carne del salmone dipende dalla sua alimentazione. Della sua dieta fanno parte dei piccoli granchi la cui carne contiene astaxantina. È tramite tale pigmento che la carne del salmone, durante la sua vita, si colora di rosso. Ecco perché bisogna state attenti  al salmone affumicato scaduto.

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