Il bonifico bancario è una delle operazioni più frequenti, quando si ha un conto corrente. È il trasferimento di soldi tra un conto e l’altro. L’ordinante è chi fa il bonifico, mentre il beneficiario riceve i soldi. Questo scambio può avvenire tramite persone in carne ed ossa o anche tra aziende. I conti possono far parte della stessa banca, ma anche in banche diverse che possono essere situate anche fuori dall’Italia.
Esso può avvenire anche se le due persone coincidono, ovvero se i due conti sono della stessa persona, ma in questo caso prende in nome di giroconto. Si tratta di un movimento di denaro molto sicuro, dato che è tutto tracciabile a differenza dei contanti che non lo sono.
Bonifico bancario, ecco cosa devi sapere prima di farlo: “attenzione”
Il bonifico può essere effettuato sia online che allo sportello. In entrambi i casi bisogna avere innanzitutto i dati del beneficiario, l’iban e il codice che identifica in modo univoco il suo conto. Bisogna poi mettere la causale del trasferimento dei soldi. Abbiamo vari tipi di trasferimento. Ad esempio abbiamo il bonifico SEPA, ovvero quello che si fa normalmente in euro. La SEPA è l’insieme di 36 paesi che possono beneficiare di questo servizio.
Ci sono poi i bonifici esteri, che servono quando bisogna inviare o ricevere denaro dagli stati che non appartengono al SEPA. Molti inoltre, si chiedono quanto tempo ci mettono i soldi ad arrivare. Si tratta però di una cosa che dipende da vari fattori. Innanzitutto, dal tipo di bonifico, se è stato fatto online o allo sportello, o anche se è stato fatto quello istantaneo oppure no. Ovviamente, quello istantaneo è immediato, quindi più veloce, mentre quello “tradizionale” è più lento e ci impiegherà circa 1-2 giorni lavorativi per arrivare. Anche il costo di esso è variabile, dipende infatti, molto dalla propria banca e se è stato fatto online o allo sportello.
