Le bollette corrispondono ad un vero e proprio fattore obbligatorio che porta la totalità dei cittadini a calcolare le spese legate ai propri consumi, soprattutto quelli inerenti a forniture indispensabili come acqua, luce e gas, che non a caso hanno contraddistinto anche la politica delle nazioni nel 2022. La bolletta della luce e del gas in particolare presentano sempre molte criticità e sono spesso considerate come eccessivamente punitive.
Hai mai notato questa voce in bolletta? Ecco cosa significa
La bolletta “moderna” è infatti molto diversa rispetto a quella tradizionale, in quanto con l’adozione del mercato libero sono nate nuove “voci” e regolamentazioni che hanno reso la bolletta sicuramente più completa e trasparente ma anche a tratti più complessa da “decifrare” in quanto le voci sono parecchie e non sempre distinguibili da altre.
Ad esempio il Bonus Bollette, concepito nel 2020 e mantenuto anche in questi primi mesi di 2023 che corrisponde allo sconto in bolletta per le categorie di cittadini maggiormente in difficoltà, è presente in bolletta sotto la voce di Bonus Sociale.
Attenzionare in particolare il contesto della lettura, in quanto per essere coerente il consumo deve basarsi sulle letture effettive, e non su quelle stimate. Obbligatoriamente tutte le bollette devono presentare in seconda o terza pagina in genere, la tipologia di lettura utilizzata e se si tratta di letture stimate, è possibile chiedere il ricalcolo effettivo.
Attenzione anche alle eventuali condizioni contrattuali, inerenti a tariffe e fasce orarie se presenti, in quanto in molti casi le tariffe non sono applicate in maniera coerente, ad esempio se si è fatto richiesta di una tariffa bioraria bisogna verificare la presenza i vari prezzi delle varie fasce orarie di consumo, solitamente riportate con le nomenclature di F1- F2 e così via.
In tutti i casi comunque una bolletta può essere contestata in modo legale soprattutto prima della scadenza.
