Il bicarbonato di sodio, come ben sappiamo, è un sale sodico dell’acido carbonico. Sciolto nell’acqua, dà principio a una soluzione lievemente basica che può esattamente essere impiegata per bloccare svariati disturbi gastrici.
Come prendere il bicarbonato per digerire? Ecco la guida
Per utilizzare il bicarbonato basterà versare l’acqua nel bicchiere e aggiungere il succo di mezzo limone. Aggiungete un cucchiaino di bicarbonato di sodio, rimescolate bene il preparato e bevete subito. Se il vostro digestivo vi sembra troppo aspro, potete anche prepararlo senza il succo di limone ma sappiate che con il limone è più efficiente perché questo frutto spinge gli enzimi del pancreas e del fegato che soccorrono nel sostenere le mucose intestinali.
Il bicarbonato può aiutarti in caso di brutta digestione, ma se volete rimuovere il problema alla radice, segui i nostri consigli. Mangiate fino a pienezza, senza amplificare con gli sgarri. Delimitate le porzioni e ricordate sempre di prendere le fibre, il primo passo per non perdere una uniformità intestinale che con le sproporzioni viene quasi sempre messa a rischio da una cattiva digestione. Dopo una scorpacciata di qualunque tipo, riprendete il detto fedelmente, senza diminuire ulteriormente l’apporto calorico a differenza diquanto già indicato, per non realizzare un doppio stress all’organismo che, dopo lo sforzo di digerire gli eccessi, si troverebbe in difficoltà per via del digiuno.
Può succedere di sgarrare, specialmente in occasione di feste o cerimonie, ma, per quanto immaginabile, andrebbe sempre fatto con buon senso. Anche in tali occasioni speciali, bisognerebbe racchiudere le porzioni ed evitare dolci e alcolici che alzano molto l’apporto calorico. Comunque, se non riuscite a limitarvi, non sentitevi in colpa, basterà difatti che dopo uno sgarro riprendete la dieta, cercate di essere il più attivi possibile e vedrete che i danni saranno ragionevoli. Infine diciamo che il bicarbonato di sodio non ha nessun tipo di potere terapeutico comprovato.
Sicuramente, però, lavora sulla sintomatologia ma può persino attuare alcuni effetti collaterali come: flatulenza, crampi allo stomaco, ritenzione idrica e alcalosi metabolica. Se si sta osservando una dieta iposodica, sarebbe meglio diminuire al minimo l’assunzione per evitare di imbattersi in complicanze anche gravi come: insufficienza cardiaca, ipertensione e le disfunzioni renali. Dunque i modi per adoperare il bicarbonato sono realmente tanti. Anche per digerire, soprattutto.
