Buoni postali: pazzesco, ecco quanto possono valere oggi

Il concetto di investitmento risulta essere qualcosa di non recentissimo come applicazione, ma ancora non completamente compreso a fondo come testimonano gli ancora numerosissimi italiani che semplicemente scelgono di non investire i propri risparmi, pur esistendo forme molto diversificate di strumenti come i buoni postali.

Buoni postali: pazzesco, ecco quanto possono valere oggi

I buoni postali corrispondono, assieme ai libretti ed a molti prodotti simili, al cosiddetto “risparmio postale”, ossia tutto il servizio generico di Poste Italiane e Banco Posta che si occupa dei risparmi dei cittadini. I Buoni postali sono emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. (CDP), società controllata dallo Stato e lo Stato italiano è garante diretto dei buoni emessi e come ogni forma di obbligazione si tratta di una forma di investimento medio-basso “rischio”. Rapprsentano una tipologia di titolo che prevede la restituzione del capitale investito, a cui si aggiungono gli interessi maturati nel corso del tempo.

Risultano essere molto utilizzati e comuni anche perchè non hanno costi di sottoscrizione e rimborso, salvo gli oneri fiscali, è possibile chiedere ed ottenere il rimborso del capitale investito entro il termine di prescrizione, e sono legati ad una  tassazione agevolata al 12,50%.

Un po’ come i BTP, maggiore è il tempo e la quantità di denaro associati ad un buono, maggiore sarà il guadagno accumulato.

Ad oggi esistono varie categorie di buoni e scadenze di buono postale ma in linea di massima quelli tradizionali presentano una durata di 20 anni e rendimento fisso crescente maggiorato ogni anno, partendo da un interesse iniziale dello 0,05% (riconosciuti ogni due mesi a partire dal primo anno dalla sottoscrizione)​ nel primo anno fino allo 0,30% del 20° anno.

Questa formula ad esempio, a fronte di un investimento iniziale di 5000 euro, sviluppa dopo 20 anni, quindi alla scadenza circa 7.789,00 euro, ma esistono anche altre forme di buono come il 3×4 che ha una durata massima 12 anni, con interessi riconosciuti ogni 3 anni a partire dal compimento del primo triennio dalla sottoscrizione​.

Tutti i buoni sono confrontabili attraverso la pagina ufficiale delle Poste.

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