Sebben non sia molto visibile, la funzione dei reni, dai quali dipende tutto l’equilibrio dei liquidi nel nostro corpo e anche la produzione di ormoni, va però in tutti i modi difesa. In maniera naturale, senza lo spreco di farmaci, senza filare il rischio di aggravare la qualità della vita. Tra i maggiori associati dei reni, sempre a tavola, troviamo i legumi.
Proteggere i reni: ecco il trucco che sorprende tutti
Lenticchie, ceci, fagioli sono difatti realmente pregiati per assicurare il meccanismo renale, ciò grazie gran quantità di sali minerali e di vitamine e proteine che comprendono. Il consiglio dei medici specialisti che sanano le malattie renali è di consumare legumi regolarmente un paio di volte alla settimana. Osservare una dieta vegetariana può aiutare ma non è ovviamente indispensabile.
Tanti tipi di frutta e verdure fanno realmente bene ai reni. Patate, cipolle, fragole, mirtilli e sedano sono necessari per il loro meccanismo. Procurano all’organismo le sostanze valide per pulire i reni in maniera naturale e cacciare le cosiddette sostanze di scarto. Se non è rigorosamente indispensabile, è meglio eludere l’assunzione di più farmaci. Essi incrementano il lavoro a carico dei reni e nel caso degli infiammatori possono essere addirittura tossici.
Bere abbastanza costantemente è fondamentale per l’attività dei reni ma quando parliamo di alcolici o anche di bevande troppo zuccherate bisogna fare attenzione. Esse velocizzano la produzione di calcio da parte dell’organismo, con il rischio che si plasmino dei calcoli renali. La dieta da preferire in caso di insufficienza renale o disfunzioni legate ai reni deve essere sicuramente fondata su alimenti quasi del tutto privi di sodio, proteine e fosforo.
Date infatti le delimitate capacità di riassumere e rimuovere tali sostanze dal corpo, è indispensabile aiutarlo assumendo poche proteine animali, diminuendo il più possibile carne, pesce, uova, formaggi e insaccati. Prediligere quindi le proteine di natura vegetale, soprattutto i legumi freschi, come fagiolini, fave, piselli, taccole e fagioli. Ceci e lenticchie sono da favorire agli alimenti di origine animale, ma pur sempre con regolatezza, dato che racchiudono fosforo.
Infine i reni lavorano ininterrottamente, filtrando e purificando il sangue dalle sostanze nocive. In media ogni giorni i reni sono in grado depurare circa 170 litri di materiale liquido. Solo l’1 per cento del fluido filtrato sarà cacciato dall’organismo, tramite la minzione.
