Quanto salmone si può mangiare ogni giorno? La risposta dell’esperto

Il salmone è un pesce che fa parte della famiglia dei Salmonidi. Vive sulle coste settentrionali dell’Europa e del versante atlantico dell’America; risale i fiumi per la riproduzione durante i mesi invernali. Il salmone possiede una carne parecchio pregiata, con un sapore tenue e particolare. La composizione fiasca del salmone è abbastanza magra ed allungata con un capo appuntito.

Il colore e l’aspetto, si diversificano in base alla molteplicità. Il maschio può conseguire dimensioni rilevanti, sino a 150 cm di lunghezza per un peso di 36 kg. La femmina invece difficilmente oltrepassa i 120 cm per 20 kg. In genere vive 4-6 anni e sporadicamente raggiunge la soglia dei 10.

Quanto salmone si può mangiare ogni giorno? La risposta dell’esperto

Il salmone, preso come alimento, fa parte del 1° Gruppo Fondamentale degli Alimenti. Dal punto di vista nutrizionale, il suo consumo è indirizzato al conseguimento delle razioni raccomandate di varie sostanze quali: proteine, sali minerali, diverse vitamine del gruppo B, vitamina D, vitamina A e acidi grassi essenziali. Nella dieta, il salmone potrebbe essere mangiato con una frequenza settimanale e dunque non giornaliera.

Una porzione da 150-250g, al massimo ogni 2-3 giorni, è difatti bastante a soddisfare i criteri basilari di una giusta e corretta alimentazione. A tal proposito, è obbligatorio precisare che è sempre conveniente conservare una certa mutevolezza della dieta. Ovvero è meglio evitare di consumare solo salmone eliminandogli altri prodotti della pesca, poiché anch’esso presenta degli aspetti non del tutto positivi o discutibili.

Va poi detto che il salmone è un cibo parecchio ricco di grassi e difatti si raccomanda di stimarne accuratamente le porzioni e di evitare, soprattutto in caso di sovrappeso, la sua presenza all’interno di ricette ricche di grassi da condimento. Non dimentichiamo poi che il salmone è un alimento ricco di proteine ad alto valore biologico, ovvero con un gruppo di amminoacidi importantissimi alquanto buoni e in notevoli quantità.

Tale aspetto appena summenzionato è particolarmente benaccetto dagli sportivi e dai culturisti. Infine, per i soggetti privi di complicazioni, il salmone è quasi sempre ben attinente alla dieta di qualunque forma, mentre per le donne gravide è indispensabile che venga cotto per allontanare ulteriormente il rischio di contaminazioni microbiologiche.

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