Mangiare mirtilli: ecco cosa può accadere al nostro corpo

Il mirtillo è originario delle zone settentrionali dell’Europa e America del Nord. Furono difatti le tribù dei nativi americani a dedicarsi per prime alla sua coltivazione, le cui tecniche furono tramandate ai coloni che le portarono poi in Europa.

I mirtilli sono una famiglia abbastanza vasta, per dimensioni, colori e caratteristiche dei frutti. Le popolazioni che ne hanno fatto consumo nel corso dei secoli hanno racchiuso le loro pregiatevirtù. I mirtilli sono parecchio ricchi di vitamina C, vitamina K e vitamina E ma anche antiossidanti, specialmente antocianine e polifenoli. Ulteriormente, racchiudono sali minerali e in modo peculiare ferro, potassio, fosforo, rame e tantissimo manganese.

Mangiare mirtilli: ecco cosa può accadere al nostro corpo

Il consumo giornaliero di mirtilli è poi congiunto a uno sviluppo dei livelli di pressione sanguigna, una migliore sensibilità all’insulina e una riduzione dei livelli di lipoproteine ​​a bassa densità. Tutti talibenefici sono conosciuti per perfezionare la salute del cuore. Pertanto, mangiare una buona misura di mirtilli ogni giorno può anche aiutarti a prevenire le malattie cardiache.

I mirtilli, come i mirtilli rossi, sono noti per rafforzare il sistema immunitario sorreggendo il corpo a guerreggiare le infezioni. Tale proprietà di protezione delle infezioni è alquanto attiva nel caso di infezioni del tratto urinario, alle quali le donne sono abbastanza sensibili. Pertanto, mangiare mirtilli può aiutare a tenere a bada le infezioni del tratto urinario e della vescica.

I mirtilli sono pieni di vitamine e antiossidanti che non solo perfezionano la qualità della pelle e dei capelli, ma diminuiscono anche gli effetti dei danni cellulari legati all’età. Mangiare mirtilli ogni giorno può quindi aiutare a frenare naturalmente gli effetti dell’invecchiamento. Gli antiossidanti, le vitamine e i minerali racchiusi nei mirtilli lavorano anche per diminuire lo stress ossidativo, causa dell’azione dei radicali liberi, perfezionando così la funzione cerebrale.

Il consumo di mirtilli è positivamente congiunto alla memoria e al mantenimento delle capacità cognitive. Studi scientifici in corso, stanno comprovando che una quantità rilevante di antiossidanti, può anche frenare il declino cognitivo legato all’età. I mirtilli infine, sono lo snack perfetto se si staosservando una dieta dimagrante. Sono pieni di fibre e sostanze nutritive e soccorrono l’incrementare il senso di sazietà.

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