“Non bere latte tutti i giorni!”: pazzesco, ecco cosa accade

Il latte è di certo una delle bevande più utilizzate in tutto il mondo. Secondo alcuni esperti però il latte non sarebbe poi così tanto nutriente quanto si pensa. Andiamo a vedere, a questo punto cosa può accadere a chi beve latte tutti i giorni Molte volte esso potrebbe diventare, infatti, dannoso per la nostra salute soprattutto per quanto riguarda l’aumento del rischio di malattie croniche.



Secondo il parere di un esperto di salute il latte sarebbe utile solamente ai lattanti e si parla comunque esclusivamente del latte materno. Continuare durante la propria vita, quindi prima da svezzati, poi da adolescenti ed infine da adulti a bere latte può essere un fattore molto rischioso per la nostra salute. Partiamo dal sottolineare che la maggior parte degli adulti, circa i tre quarti, secondo alcune stime sono intolleranti al lattosio e già questo di per se potrebbe portare delle discrepanze sul pensiero che questa bevanda faccia bene al nostro organismo.

Tra le tante conseguenze che porta una intolleranza al lattosio vi sono innanzi tutto la pancia gonfia ma anche vari problemi di digestione che non si riescono a risolvere in breve tempo. Ma andando a parlare di un altro argomento si può tranquillamente notare che il latte è privo di proteine e per questo motivo ha lo stesso apporto nutrizionale della carne e di tanti altri cibi che sono stati ritenuti addirittura malevoli per il nostro organismo. Non vi sono inoltre le cosiddette “sostanze fitochimiche”, ovvero quelle che ci proteggono dalle malattie degenerative.



Anche da un punto di vista di ossa forti e solide il latte non ne è il solo responsabile. Anche se esso infatti contiene veramente tanto calcio vi sono, comunque, tutti gli svantaggi appena detti e quindi è come se quando beviamo tre bicchieri di latte al giorno stiamo mangiando dodici fette di pancetta. Secondo quanto sottolineato dal prof. Willet addirittura si potrebbe equivalere al mangiare un Big Mac al McDonalds accompagnato da una porzione di patatine. Diverse a questo punto sono le negatività del latte che andiamo a riepilogare qui di seguito.

Partiamo dalla carenza di ferro che è praticamente a valori simili allo zero. Nel latte sono compresi 0,2 milligrammi di ferro ogni 10 grammi di prodotto. Addirittura va ad inibire l’assorbimento di ferro che arriva da altri cibi e quindi può essere responsabile di possibili perdite di sangue lungo il nostro tratto intestinale. Il latte aiuta il diabete. Esso è uno dei fattori di rischio più elevato per questa malattia: basso rischio per il diabete di tipo 2 ma assolutamente da evitare se si soffre di diabete di tipo 1. E’ emerso, infatti, che contiene determinate sostanze che vanno a distruggere le cellule pancreatiche che producono l’insulina.



Abbiamo già parlato del calcio e soprattutto dei grassi contenuti nel latte. Sono troppo eccessivi e si possono paragonare a quelli contenuti nel formaggio o addirittura nel burro. Inoltre alcune marche di latte possono tranquillamente essere contaminate a causa degli allevamenti intensivi dove vengono prodotte. Il cibo che viene dato agli animali non è spesso di buona qualità e per questo motivo ne risentono anche le confezioni di latte che possiamo acquistare in un comune supermercato.