Come ben sappiamo, uno dei fattori più importanti per la salute dei nostri occhi è la lacrimazione. Anche se spesso non viene considerata, si tratta di un fattore che non deve essere sottovalutato, dato che potrebbe essere uno dei sintomi di una patologia abbastanza grave.
Proprio per questo motivo, è fondamentale prendersi cura degli occhi, soprattutto perché essi ricevono stimoli esterni che potrebbero danneggiarli. Quando lo stimolo luminoso arriva agli occhi, passa prima attraverso la cornea, il vitreo, il cristallino e l’umor liquido, per poi arrivare alla retina. Dalla retina poi passa al cervello, che va ad interpretare gli stimoli visivi.
Lacrimazione degli occhi: quando preoccuparsi e perché
Innanzitutto, per mantenere buona la salute dei nostri occhi, bisogna avere uno stile di vita sano e fare delle visite periodiche oculistiche.
Infatti, è fondamentale riconoscere dei sintomi che potrebbero portare alla diagnosi di un disturbo oculare. Come abbiamo detto prima, spesso la lacrimazione non viene considerata.
Bisogna in ogni caso prendere in considerazioni le cosiddette mosche volanti. Le mosche volanti sono non altro che dei piccoli corpuscoli, che vediamo fluttuare. Questo effetto è dovuto all’opacità del corpo vitro, che quanto viene attraversato dalla luce, crea dei disturbi alla resina. Queste piccole mosche sono sintomi di invecchiamento, disidratazione o miopia elevata. In vasi più gravi, ci potrebbe essere un distacco del vitreo della resina.
La lacrimazione non deve essere sottovalutata, soprattutto se essa è eccessiva. Può essere causata ad esempio da allergie o infezioni, ma anche dalla presenza di corpi estranei nell’occhio. In casi più gravi, l’eccessiva lacrimazione è dovuta alla diminuzione del flusso di lacrime al naso o a malposizioni palpebrali e sovrapproduzione lacrimale.
Bisogna quindi subito intervenire e curare questo sintomo, dato che potrebbero crearsi irritazioni, secrezioni e un offuscamento della vista. Se non si interviene subito e peggiora la situazione, si potrebbe subire anche un intervento chirurgico. In ogni caso, come abbiamo detto prima, prevenire con visite oculistiche periodiche, è la scelta migliore.
